martedì 20 settembre 2011

Campioni in anticipo (just an illusion)

Saturno che divora i suoi figli - Francisco Goya
Si narra che, qualche tempo fa, in un misterioso angolo del variegatissimo Universo Atletica, durante una gara di marcia giovanile, il cronometro ufficiale si mise a fare i capricci. Marciatori e marciatrici filavano via regolari su ritmi veloci ma comunque ‘umani’. La volata finale della prima classificata fu seguita da incontrollate urla di giubilo a bordo campo. Il display all’arrivo dava però un tempo diverso da quelli stampati sui cronometri di allenatori e ‘consimili’. Troppo diverso. Un tempo ‘accelerato’. Il cronometro ufficiale, con la sua digitale luminescenza, si era fermato 25 secondi in anticipo.

Anche gli altri atleti beneficiarono di quella specie di manna, inaspettata e farlocca; manna che, nonostante la rutilante apoteosi urlata dall'entourage della vincitrice, venne subito sgamata da tutti i presenti, allenatori e ‘consimili’, dotati di cronometro.
Di quella prodigiosa prestazione atletica (risultava essere addirittura la migliore prestazione locale di categoria) qualcuno sorrise (molti in verità). Qualcun altro continuò a festeggiare.

Secondo gli antichi greci il tempo può essere Chronos, Kairos e Aion. Il primo è il tempo logico. Passato, presente e futuro. La successione logica di secondi, minuti, ore… Il secondo, il Kairos, è l’occasione (taluni dicono il tempo debito), l’istante cruciale, immobile e apparentemente eterno. Aion, invece, è l'eternità, essa sì immobile.

Ma il Tempo, comunque lo si definisca, non sbaglia un colpo. E presto, quella che poteva apparire a certuni un’occasione ghiotta e vantaggiosa, cominciò a reclamare il pagamento di quel debito, incollando i pensieri e rallentando le gambe.

“Nulla è più facile che illudersi. Perché l’uomo crede vero ciò che desidera”. (Demostene, Olintiache).

18 commenti:

Anonimo ha detto...

solo in unaregione come la nostra chesiamo poco piudi un punto sulla mappa geografica potevasuccedere una simil concomitanza o forse qualche studioso di storia ellenistica ha scoperto che ad olimpia in concomitanza ogni quadriennio proprio inquei giorni invecedi indirizzare tutte le forze della regione per le olimpiadi si organizzavano gare provinciali , a gia è vero inquel tempo c'era la pax olimpica qui da noi invece non c'è cenno di pacificazione ta le varie correnti abruzzesi

Anonimo ha detto...

forse dopo la traumatica esperienza del Cornacchia spostato per previsioni apocalittiche si cerca di sfruttare una domenica meteorologicamente favorevole per metterci dentro 8-10 gare

Anonimo ha detto...

mi viene da fare un parallelismo che forse sara' inappropriato ma vedendo che in concomitanza con un appuntamento dell'importanza di quello che si terrà sabato e domenica è spuntata una gara provinciale mi viene da chiedermi ma quando era in atto il maxi processo per caso i giudici erano impiegati in cause concomitanti riguardanti ladri di galline ?

Marius ha detto...

Commento che si commenta da solo (chiedo venia per il bisticcio di parole), Anonimo.
Apparteniamo a 'culture' assai distanti, è evidente. Domenica io sarò tra quelli che tu, attraverso un traslato bislacco, chiami "ladri di galline" e che invece io ritengo essere i reali artefici di un'Atletica su cui continuare ad investire Tempo e denaro.
Presto i fuochi della fiera si spegneranno. I tamburi smetteranno di rullare. Gli aedi taceranno. E qualcuno tornerà, mestamente spaesato, a fare i conti con i risultati del proprio ostinato lavoro, e a prendere in considerazione la concreta possibilità di occuparsi d'altro...

m

Anonimo ha detto...

spiego la metafora precedente ascanso di equivoci : possibile che nell'arco dei 365 giorni dell'anno solare e dopo le critiche mosse per la logistica temporale delle ultime gare non c'era altra data per non sovrapporsi a una manifestazione oggettivamente piu rilevante ?

xam ha detto...

Egregio anonimo, potrei essere d'accordo anche con Lei sulla "manifestazione più rilevante", ma le posso assicurare che sino allo scorso anno in ogni regione dove si è organizzata una finale dei cds si sono svolte anche altre manifestazioni soprattutto se quest'ultime erano destinate alle categorie giovanile, pertanto non mi sembra di vedere qualcosa di originale o di drammatico. Se a ciò uniamo che essendo l'anno scolastico appena iniziato per portare qualche ragazzino/a nuovo al campo e gareggiare o si organizza in questo week end prima o se ne riparla solo per le campestri, mi sembra ancor più giustificata tale scelta. Ricordo che per la prima volta sono stati organizzati i campionati ragazzi e cadetti nei giorni di MERCOLEDI' e GIOVEDI' creando non pochi problemi di partecipazione alle società che hanno dovuto "subire" questa quanto meno originale iniziativa. I ns. giovanissimi che TUTTE le società con grande fatica riescono a portare al campo, quando e dove avrebbero avuto modo di fare qualche gara prima dell'inverno? Poi personalmente spero di poter essere la mattina a Giulianova e il pomeriggio a Sulmona, un sacrificio una volta l'anno per manifestazioni così importanti penso che si possa anche fare.

Anonimo ha detto...

si magari portando con se inqueldisulmona i ragazzini che hanno appena gareggiato non penso si dispiaceranno di vedere un'atletica di livello alto per quel che sono i nostri standard

xam ha detto...

Sig. Anonimo ho l'impressione che Lei non ha molto a che fare con i ragazzini. Se i ragazzini che vengono ad allenarsi per divertirsi nei nostri campi gli si propone di venire a vedere le gare di persone che non conoscono a Sulmona piuttosto che fare la classica "vasca" nel corso della propria città con i propri amichetti, potremmo aspettarli per ore ma nessuno si presenterà. Personalmente penso che sia giusto anzi meno male che i ragazzini pensano a divertirsi e non alle gare agonistiche di atleti a loro sconosciuti.

Anonimo ha detto...

sig xam a quel poco che mi risulta quando sono venuti nella sua città atleti del calibro di Andrew e di Stefano sono stati organizzati incontri con i ragazzini distogliendoli momentaneamente dalla vasca perche invece che parlarci solamente non gli si puo mostrare dal vivo quello che questi campioni sanno fare meglio cioè l'atletica in pista di alto livello nazionale ?

Anonimo ha detto...

non sono daccordo ai tempi ci fu una finale a2 all'adriatico in cui c'era l'aterno e io fui invitato dal mio amico fernando fusco "dai vieni a vederci al campo " be ti dico ancora me la ricordo quella manifestazione nonostante non consocessi nessuno e se non ricordo male tra quella gente c'era un giovane antibo e un giovane fabrizio mori che non conoscevo ma mi impressionarono per la loro forza

Marius ha detto...

La fai facile, anonimo. Ridurre l'educazione ai valori dello sport ad una 'gita' fuori porta... Come ti dicevo, proveniamo da culture distanti...

m

Anonimo ha detto...

è un po stile scuola calcio ti portano una volta l'anno a vedere l'allenamento di un grande club e poi chissenefrega se i ragazzini imparano tanto hanno foto e autografo con ibra

Marius ha detto...

... E, volendo rimanere terra terra (fermarsi cioè a quel 'fare scena'), non abbiamo ne' Ibra, ne' Eto'o...

m

xam ha detto...

Sig. Anonimo non vorrei che Lei sia un misterioso parente di colui che spesso fa tanta confusione quando si rapporta con la mia persona. Quando il campionissimo oro olimpico Sig. Stefano Baldini e il medagliato mondiale e personaggio anche fuori dall'atletica Sig. Andrew Howe sono stati presenti a Teramo i ragazzi:
A) non hanno dovuto fare nessun km a differenza di quello che dovrebbero fare per Sulmona;
B) non hanno dovuto rinunciare a nessuna vasca domenicale essendo giorni infrasettimanale;
c) sono comunque venuti al campo per allenarsi e primo o dopo il loro impegno hanno scattato qualche foto insieme ai campioni.
Come vede ci sono alcune piccolissime ma sostanziali differenze. Non crede anche Lei?

Anonimo ha detto...

provero' a cercare tra i miei avi per i legami di parentela magari scopro di discendere da qualche brigante abruzzese o colognizzatore spagnolo ? mi fa comunque piacere che adesso i ragazzi sono pronti a ricalcare le ombre di questi campioni solo perche' gli hanno sorriso !!!!

Anonimo ha detto...

mi inserisco nella conversazione da modesto conoscitore delle dinamiche dell'atletica giovanile . allora leggo qui (http://www.atleticagransasso.it/contenuti/volantino-scuola-atletica-gran-sasso.pdf ) "sogni di gareggiare alle olipiadi " e in passato girava un volantino con l'effige di usain , nel suo piccolo la vomano fa toccare con mano e non solo sognare , i risultati e gli atleti tesserati con la scoieta' infatti i ragazzi (che non hanno mai pagato per fare atletica) andranno a sulmona con dei pulmann a gustarsi lo spettacolo di una finale scudetto dei loro colleghi piu grandi

xam ha detto...

Vedo che gli anonimi si moltiplicano in maniera esponenziale, chissà se domani ne troviamo quattro invece di due. Buon per te Mario. Per il primo anonimo sottolineo che i ragazzi sono pronti a ricalcare le orme dei campioni solo perchè hanno una struttura di tecnici pronti a seguirli almeno 3 volte alla settimana e non per due sorrisi. Sig. anonimo le consglio di nascondersi tra la vegetazione che circonda il campo della Gammarana per copiare qualche segreto di questo impegno che noi ed altre società abruzzesi portiamo avanti per il solo amore di questo sport. Al secondo anonimo, parente del precedente, suggerisco di farsi un kg e mezzo di fatti propri altrimenti rischia di fare figure pessime. A Teramo abbiamo sperimentato che la gratuità non viene presa come segno di serietà dai genitori dei ragazzini anzi, il non pagare porta ad essere etichettati come società/tecnici con poca professionalità. Personalmente applaudo l'Atletica Vomano da Lei citata per il suo impegno settimanale nel far praticare l'atletica ai suoi futuri campioni come meglio crede. L'Atletica Gran Sasso ha scelto di:
A) circondarsi di collaboratori preziosi e puntuali che ringrazia, per l'impegno di 9 mesi l'anno nell'AVVIARE allo sport TRAMITE l'atletica leggera i piccolini, non solo con una stretta di mano;
B)organizza per i piccolini e per i propri genitori, ben 3 feste l'anno;
C) regala ai piccoli ragazzini una t-shirt, una tuta ed uno zaino;
D) affitta una palestra comunale per i più piccini in caso di maltempo;
E) chi vuole ha la possibilità di gareggiare in atletica durante l'anno a spese della società.
Sono certo Sig. anonimo, visto che insuina chissà quale scandalo sul "pagamento" per tale attività, che facendo due semplici conti si renderà conto che non si paga per "far fare" atletica ma si paga per offrire un servizio il più professionale possibile solo ed esclusivamente per il bene dei ragazzi e per la promozione del nostro sport. E siamo solo all'inizio!!!
Visto che Lei e non il sottoscritto ha tirato in ballo l'Atletica Vomano, forse dovrebbe sapere che un volantino "sputato sputato" (come si dice in qualche parte dell'Italia) a quello che Lei ha citato con l'immagine di Bolt è stato distribuito anche dalla società impegnata in queste ore a Sulmona. Un consiglio Mr. anonimo, s'informi bene prima di produrre prove e magari cerchi di approfondire i risultati di questi tentativi di buon "plagio". L'Abruzzo è piccolo e la gente mormora!!!!!

Marius ha detto...

Caro Xam, eccoti una chicca: il post che uscirà lunedì 26 settembre su questo blog l'ho già scritto un mese fa, virgola più, virgola meno; scudetto più, scudetto meno. Mi aspetto l'apoteosi dell'anonimato...

un saluto

mario