domenica 11 dicembre 2016

Ultralogico

(da sx: Fulvio Traino, Fabrizio Samuele, Mauro Trubiano, Mario de Benedictis)

È arrivato il momento di mettere ordine nel caotico universo dell'endurance podistico in chiave "ultra" (dai 50 km in su, per intenderci), qui in Abruzzo.

Chi mi conosce sa come la penso in merito a certe esasperazioni podistiche, spesso fuori controllo (sovente agli "ultrarunner" mancano i necessari supporti medico-scientifici di base) e governate unicamente da pericolosi slanci emotivi.

Si apre perciò un nuovo capitolo della mia esperienza sportiva; un progetto di ricerca a più mani che - lo spero profondamente - possa essere un riferimento certo per quanti intendano avvicinarsi, secondo scienza e coscienza, all'affascinante ma assai insidioso mondo delle ultra distanze.

Il passo è quindi fatto; un "passologico", che potremmo definire simpaticamente "ultralogico".

Ma qui nessuno ha voglia di scherzare, ché siamo già alacremente al lavoro.

Il Team è pronto: Fulvio Traino (medico), Fabrizio Samuele (ultrarunner), Mario de Benedictis (allenatore), Mauro Trubiano (Presidente di "passologico", atleta e team manager).

Il Team è "passologico".








domenica 4 dicembre 2016

Tutto subito; e male

(1993, altra Marcia: da sx Giovanni Perricelli, Giovanni de Benedictis, Michail Schennikov)

La Marcia Atletica è una sorta di "bioindicatore" che ci permette di valutare il livello tecnico dell'Atletica Leggera, "tout court". In altre parole amo vederla così: se la Marcia è impresentabile (marciatori tecnicamente scadenti, dai giovanissimi agli assoluti di livello internazionale) l'Atletica non sta meglio.

La Marcia Atletica è dunque disciplina squisitamente tecnica. E la tecnica la si pratica quotidianamente, sul campo. E ci vuole tempo; tanto tempo per passare al crivello di uno sguardo allenato e implacabile migliaia e migliaia di fotogrammi; ogni giorno.

Vedo troppi cronometri per fragili velocità senza costrutto. E sorrido nel sentire che la soluzione dei problemi della Marcia sarà una soletta elettronica "per controllare lo stacco del piede" (sic!).

Qualche anno fa un allenatore mi chiese quale fosse il record provinciale dei 1000 m di Marcia Esordienti. Ci rimase male quando gli risposi che non lo sapevo e, soprattutto, non ne volevo sapere nulla. Credo però che, ahimé, questi siano i tecnici destinati a far 'carriera'.