Francesco Chiaverini fa il primato personale sugli 800m: 1:52.76, a Nembro (BG), vincendo d’autorità la sua batteria. Francesco, primo anno tra gli juniores, è un talento, uno dei pochissimi del panorama atletico abruzzese. Dietro il successo di ieri: i numeri del talento di Francesco, appunto (senza quelli non ci sono bacchette magiche che tengano), la sua intelligenza, tanto lavoro, una volontà silenziosa, e la sapienza del suo allenatore, Luciano Carchesio.
“Intorno ai diciotto-vent’anni si ricontano le pecore…” (Antico proverbio atletico delle mie parti).
5 commenti:
Bravo Francesco.Credo che Il libro che ti avevo promesso (lo sto facendo tradurre)te lo sei meritato.Mi fa molto piacere per te che sei un ragazzo serio,discreto e determinato,e per il tuo tecnico e mio amico Luciano Carchesio(mi posso vantare che ci allenavamo insieme) che non ciede di meglio che il record reg.juniores di 1.52 sugli 800mt,sia proprio tu ad abbassarlo...senza fretta,che prima o poi arriva.Un grosso in bocca al lupo per un bel futuro atletico e non,ti,anzi vi saluto. Augusto
P.S. Non ho detto,ma il primato regionale juniores degli 800 metri,lo detiene propio Luciano Carchesio il tecnico di Franceco con 1:52.0 corsi a Teramo il 27/06/1979. Augusto
Francesco e'di origine sangro-aventino ? ...
Il proverbio delle tue parti e' splendidamente pragmatico.......se lo scrivi in dialetto ..
Marcello
Un grosso "IN BOCCA AL LUPO" per il tuo futuro. Ti vogliamo bene, Lilli, Viv, Terry e Gio'.
Mi fa piacere per il risultato e mi unisco ai complimenti di chi mi precede.
L'unico elemento che mi lascia un po' perplesso - ma si tratta di una questione ormai annosa e vetusta - è il fatto che per trovare una gara decente e con un po' di competizione bisogna spostarsi di 600/700 km per raggiungere Nembro.
Bello e rinomato il meeting, per carità. Ma qualcosa da noi?
Personalmente ricordo che nel 2008, per trovare un 5.000m in notturna, sono dovuto andare a Civitanova Marche (trofeo Maxicar) a metà luglio. Da noi un bello 0 in casella, a parte i campionati regionali societari ed individuali, che però si corrono normalmente ad orari troppo caldi per una gara di mezzofondo prolungato e con una starting list di 4/5 soggetti, donne comprese...
Negli ultimi anni mi pare sia saltato il meeting di Giulianova che si teneva in agosto, mentre in quelli di Nereto ed Avezzano, dove per molti anni il programma prevedeva la chiusura delle gare con un 3.000m, si è preferito optare per un 1.500m.
Di fatto, anche nelle poche competizioni che vengono organizzate, il mezzofondo prolungato è completamente sparito. Quanto a quello veloce, soltanto adesso, grazie ad alcuni giovani emergenti, si è tornati ad assistere a qualche gara interessante (e talvolta entusiasmante).
Però è chiaro che se un ragazzo cerca il tempo non bastano due manifestazioni contate in regione. E non è nemmeno corretto costringerlo a girare per l'Italia alla ricerca di un meeting adatto, per giunta con relative spese a carico (suo o della società) ed anche con il rischio di non esprimersi al meglio per colpa di una giornata negativa.
E' un discorso un po' lungo e potremmo star qui per ore senza risolvere niente.
Spero però che la nascita di questi nuovi talentini - non mi sbilancio ancora con i complimenti - possa ridare un po' di entusiasmo all'intero ambiente e convincere chi può ad investire qualche risorsa in più nell'atletica, specie quella in pista, rispetto al recente passato.
Un saluto.
Sat
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