domenica 16 novembre 2008

Assemblea Regionale Fidal Abruzzo: lost in translation




Oggi non ci ho capito nulla. Lost in translation, mi son perso nella traduzione, probabilmente per una questione di codice linguistico, diciamo così. Pensavo di trovare parole nuove, concrete, quel ripartire dal “fare”, tornando a “sporcarci” le mani sul campo. L’elezione di Domenico Narcisi, nuovo presidente della Fidal Abruzzo, nasce invece sotto il segno della trita questione delle “poltrone” per il consiglio nazionale federale. La querelle Balsorio vs D’Agostino ha monopolizzato buona parte degli interventi in assemblea. Ho apprezzato le parole schiette di Gianni Lolli che ci invitava a riprendere la via dell’impegno appassionato ché i soldi sono davvero finiti, e continuare a menarla coi valzer politici di un’atletica sempre più distante dalla realtà è puro masochismo. Mentre il Titanic affonda, c’è chi danza, chi brinda e pure qualcuno che si incazza.
Spero si torni a parlare presto di progetti, programmi, per chi l’atletica la fa sul serio. A proposito, stamane a Volpiano, nel Cross della Volpe valido come seconda prova di selezione per i prossimi Campionati Europei di Cross, Martina Petrini, U.S. Aterno Pescara, è arrivata terza tra le juniores. La giovane atleta pescarese, allenata da Luciano Carchesio, è virtualmente in maglia azzurra. Meritiamo tutto questo?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Non sono ancora riuscito a capire una cosa. Ma chi ha il diritto o il dovere di partecipare a queste assemblee??? Ci sono delle convocazioni??? Illuminatemi!!!!

Marius ha detto...

Il Grande Of in persona (in "carne" e byte)! Bentornato.

Per "illuminarsi" basta leggere lo statuto federale. Atleti, tecnici, dirigenti, tutti insieme appassionatamente. A comandare però sono solo i dirigenti (meglio se con "peso specifico" notevole). Gli altri fanno le statuine di gesso. O le sagome di cartone, fa tu.

un salutone e a presto. mario

Anonimo ha detto...

Brava Martina! Ragazza esemplare con il suo carattere eccellente. Sempre mite, composta, modesta.
Le auguro il più bel futuro che una atleta con le sue qualità possa aspirare.
Spero anche che nel suo futuro ci sia una federazione piena di buoni progetti, di ottima gestione, di eccelsi propositi… e perché no, di più soldi da poter saggiamente amministrare così che lei possa beneficiare, insieme ai tanti altri giovani atleti che il nostro Abruzzo vanta, di una vita atletica di altissimi livelli….
… e lo so “sognatrice sono”!!!
Ciao
Carla

Anonimo ha detto...

Vedo che reinterviene, dopo lungo tempo il nostro amico Of... Anzi, dato che un sospettino sulla sua identità - per giunta piuttosto fondato - ce l'abbiamo, aggiungerei anche grandissimo amico.

Per quel che riguarda le elezioni, rinnovo la speranza che si riesca a lavorare per un effettivo miglioramento dell'intero movimento.

Quanto ai risultati del primo cross stagionale, vorrei aggiungermi al generale entusiasmo che si creato intorno alla nostra Martina, resasi artefice di una bellissima impresa.
Del resto, buon sangue non mente e la giovane promessa abruzzese non poteva trovare guida tecnica migliore sul mercato regionale - eccezion fatta per Mario, che però so già che mi bacchetterebbe per questa dichiarazone di stima...

Infine, aggiungerei che a Volpiano è tornato protagonista uno dei miei grandi idoli, il molisano Andrea Lalli, che quest'anno punterà ad una grande stagione su 5.000 e 10.000 metri, dopo un 2008 che lo ha visto impegnato a velocizzarsi, con tante uscite sui 1.500 m.
Spero proprio che questo sia l'anno della definitiva consacrazione delle due grandi punte del mezzofondo nostrano: Meucci e Lalli.

Saluti.
Sat