lunedì 7 febbraio 2011

PRESENTI!

L’Aics Hadria Pescara Triathlon vince per il secondo anno consecutivo il Cross Lungo del Campionato Regionale di Società di Corsa Campestre, in Abruzzo, nella Pineta d’Avalos di Pescara. Il podismo resistente e di livello c’è. L’entusiasmo festoso di parecchi giovani disposti a far fatica, ognuno secondo le proprie capacità ‘contributive’, c’è (Luigi Turilli, vincitore del lungo ha ventuno anni… e poi, che bello veder correre nei 3 km Allieve Annabruna Di Iorio, elegante mezzofondista veloce della Falco Azzurro Carichieti!). C’è pure – nonostante tutto, e per questo sia ringraziato il cielo! – la strenua volontà di lottare ancora per un titolo regionale a squadre (che però non è un titolo qualsiasi).

L’Aics Hadria Pescara Triathlon ha guerreggiato fino all’ultimo metro con i coriacei avversari dell’Atletica Gran Sasso Teramo ed è stato uno spettacolo come non se ne vedevano da parecchi anni.


C’era un tiepido sole quasi primaverile ad illuminare la festa del cross country (passatemi la dizione anglosassone), e a fiaccare un poco le gambe di un indomito Saturnino Palombo (Aics Hadria Pescara Triathlon, terzo al traguardo del cross lungo), assai più avvezzo al freddo delle brume pavesi. C’era la grinta di Alessio Bisogno (Aics Hadria Pescara Triathlon, cross lungo) cresciuto davvero molto atleticamente, tanto da classificarsi al quinto posto – a meno di un minuto dal vincitore – e a permetterci la conquista del titolo. E poi Luigi D’Alimonte e Alessandro Di Cintio (Aics Hadria Pescara Triathlon) eroiche e metafisiche presenze di un’atletica che ancora esiste, nonostante tutto.

C’era pure l’urlo liberatorio e vincente di Luigi Turilli all’arrivo dei 10 km (Dio solo lo sa quanto si è lavorato per tagliare quel traguardo!). Peccato che il Presidente Regionale e il vice Presidente Vicario Fidal non abbiano potuto ascoltarlo. Loro ieri non erano presenti e questo mi dispiace assai.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Vincere per se stessi, non per gli altri...altrimenti solo invidia GIALLA...eh eh eh

GMaK 20-11

Paolo Dell'Elce ha detto...

bellissimo momento davvero!!!...e c'erano pure le torte di mele, il pane con l'olio, le crostate e tante altre cose buone...e al vice Presidente Vicario Fidal... niente!

Marius ha detto...

Vincere per se stessi ed anche per gli altri: bisogna sempre considerare il valore pedagogico della vittoria (quando c'è)...

un saluto

mario

Anonimo ha detto...

Stranamente sul sito fidalabruzzo.org non trovo i risultati delle gare svoltesi ieri a Pescara.
Che si faccia ancora fatica ad ingoiare certi bocconi???
Una volta in un paesino vicino Napoli, sulle vetrine di un bar risaltava una scritta a caratteri cubitali: "QUI SI PARLA SOLO DEL NAPOLI".
A buon intenditor, poche parole...

Anonimo ha detto...

Vi ringrazio ragazzi per questi grandi momenti "EMOZIONANTI!" :) ho ancora la pelle d'oca :D

forza hadria :)
kenya!

Mistercamp ha detto...

Rimango sempre più sconcertato, vedendo le fasi reg. in Abruzzo,
persone che vogliono essere alla guida di un comitato, senza dare niente, nessun contributo, pratico, stimolante, anzi boicottano pure,quando una volta venivano anche a strapparti un titolo reg. che non gli apparteneva...un Elogio a questi grandi ragazzi dell'hadria , dove il loro titolo vale doppio,per l'impegno la passione, e il valore che sentono per questa disciplina
BRAVI RAGAZZI continuate così...
Mistercamp....

Anonimo ha detto...

complimenti ragazzi .... bella doppietta ....
renzo

Anonimo ha detto...

Beh, in compenso i risultati erano su www.fidalchieti.it! (approfitto della pubblicità, Mario, grazie)

A proposito, ma un po' di tempo fa non girava la voce che non avreste più vinto un CdS? Ricordo male...???

Nunzio
(sempre più orgoglioso presidente CP Chieti)

Marius ha detto...

Grazie a te Nunzio. Quella 'voce' cui fai riferimento puoi (potete) rileggerla qui: http://www.fidalabruzzo.org/modules/newbb/viewtopic.php?viewmode=thread&topic_id=49&forum=2&post_id=173#173

un abbraccio

m

sognatrice ha detto...

Mentre i marciapiedi assolati della riviera erano affollati di tanti podisti che la domenica macinano chilometri e chilometri, nell’oasi del “nostro” parco (tanto caro ai runners pescaresi e non solo) si consumava una bella giornata di sport.
Il cross per me è la gara per eccellenza.
Bella da correre e, nell’impossibilità, anche da vedere.
Complimenti ai vincitori.
Un particolare pensiero e sinceri complimenti alla Società RunningFree che si è distinta nella precisione della organizzazione tipica del suo capitano il quale si è concesso anche lo sforzo della competizione insieme ai suoi illustri compagni di squadra.
Forse il cross sarebbe esaltato nella sua tipicità dalla pioggia, dal freddo, dal fango… ma che bella immagine quella del parco soleggiato mentre gli atleti disegnavano sul terreno ombre frenetiche e rincorrenti alla ricerca del traguardo.
Si, sono appagata anche dal fare la spettatrice.
Carla

Anonimo ha detto...

AMO LA CAMPESTRE!

Luca R.

Running Free ha detto...

Mario, vincere è difficile ma ripetersi lo è molto di più. Voi ci siete riusciti per il secondo anno consecutivo. Vi faccio tantissimi e sinceri complimenti anche e sopratutto per il lavoro che state svolgendo con il settore giovanile.
Ieri per me è stata una giornata bellissima ed anche un pò stressante, ma mi sembra che tutto sia andato per il meglio. spero sia solo il primo contributo.
Certamente ho notato l'assenza del Presidente e del vice-Presidente FIDAL, spero che non sianno presenti solo negli eventi di serie..A... . senza polemica.
un grazie a tutti i presenti.

Anonimo ha detto...

Ha ragione sognatrice, quando dice che il cross lo si associa a pioggia, freddo e fango.
Personalmente, avrei preferito un percorso un po' più "da battaglia", ma va benissimo così.
La prestazione di squadra è stata davvero grandiosa. Tutti hanno stretto i denti per dare il massimo e superare le difficoltà - ne so qualcosa, perché ho avuto le mie belle gatte da pelare dopo due terzi di gara...
Ma che bello vincere ancora.
Soprattutto dopo qualche singolare e non tanto velata "minaccia" ricevuta l'anno passato...

Dispiace, se mai, l'assenza di altre squadre alla competizione. Noi ci siamo preparati all'impegno, al fine di onorarlo al meglio.
Rinnovo i miei complimenti a tutti. In particolar modo ai compagni di avventura, perché sono stati meravigliosi nel gestire la gara e nell'esprimere tenacia, volontà e cattiveria agonistica. Agli avversari, che pure hanno reso entusiasmante la competizione fino alla fine.
A tutti quelli che erano al parco ad assistere e a tifare. All'organizzazione, efficiente, precisa e puntuale.
Al presidente della nostra società, per l'entusiasmo e la freschezza che sta cercando di riportare nell'ambiente.
E poi a Marius. Sempre oculato, attento, ineccepibile e rigoroso nel programmare gli appuntamenti. Un allenatore, a mio giudizio, troppo sottovalutato. I miglioramenti di alcuni dei nostri ragazzi costituiscono la prova tangibile ed inconfutabile del suo splendido lavoro - senza nulla togliere alla caparbietà e alla grinta degli atleti stessi.

Chiudo qui, perché poi rischierei di essere tacciato di piaggeria o di servilismo...
Saluti a tutti.
Sat

Anonimo ha detto...

il ringraziamento di Sat agli avversari è una cosa che mi commuove.
davvero.

:)
g

Marius ha detto...

Sat è fatto così. Ha lo spirito di un rugbista d'antan prestato all'atletica... È un grande.

mario