domenica 7 giugno 2009

Steve Ovett said:

(image from www.daylimail.co.uk )



"....any idiot can become an Olympic champion provided that they have a lot of luck, work hard and cross the finish line first in the final."



5 commenti:

Marius ha detto...

Un pensiero scanzonato che, quasi per assurdo, dovrebbe far riflettere molti di noi. O no?

Anonimo ha detto...

Grande Mario!

Nella veste di provocatore non saresti affatto male...

Un saluto.
Sat

Anonimo ha detto...

Mi pare sia quello che è accaduto nel 2000 a Nils Schumann (GER)che precedette sul traguardo i + titolati Wilson Kipketer (incredibile non abbia mai vinto una olimpiade.... mi ricorda Coe per certi versi) e Said-Guerni.

Ricordo benissimo la gara e la sua incredibile vittoria....

VORREI ESSERE QUELL'IDIOTA!!

Luca Renzitti

Marius ha detto...

... beh, Seb Coe di Olimpiadi ne ha vinte due, più qualche altra 'medaglietta' qua e là.

Sì, forse un'Olimpiade la può vincere pure un idiota molto... fortunato (il talento rientra a pieno titolo nel fattore "C"), che ha lavorato tanto e duramente. Il problema si presenta quando la fortuna è un po' parca (e non porca), poco munifica diciamo. Allora lì, ti assicuro, il cervello (anche quello di chi supporta l'impegno dell'atleta) può fare una gran differenza. La battuta del grande Steve, a mio giudizio, va letta nella sua accezione dissacrante il Campione, l'enfasi che lo accompagna. Steve Ovett era un tipo simpatico assai, un antidivo. Ma era anche un Campione.

Ciao Luca e grazie della visita.

un saluto. mario

Anonimo ha detto...

Pardon per la vaccata su Coe, avevo letto solo l'albo degli 800 e non dei 1500!! La cosa in effetti mi suonava strana!!

Cmq chiaro che la battuta era dissacrante e anzi a leggerla ci si sente presi un pò per i fondelli.... (è chiaro che per vincere qualsiasi cosa ci vuol determinazione e talento e questi due atleti ne avevano da vendere!!!)

Luca