domenica 15 marzo 2009

Fantasia contro afasia

Break nella mia afasia! Adesso mi scrivono pure i personaggi dei miei racconti! A pensarci bene questa simpatica irruzione della 'fantasia' nella realtà del blog può tornare utile per un'ulteriore puntualizzazione, di carattere, diciamo così, 'educativo': c'è un allenatore (non un operatore del volontariato sociale) che sta ancora aspettando due parole da Francesca (e non da voci 'altre'), magari pure da suo padre. È una questione di educazione. Anche i personaggi dei miei racconti, quando vanno via, salutano.
Buona serata.
P.S.: per chi faticasse a capire, il riferimento è al post "Dialogo probabile" del 4 di marzo scorso e ai successivi commenti (clicca qui).


15 commenti:

Anonimo ha detto...

Hihihi...

Immagino, caro Mario...
Dura la vita del coach, in Italia. Ti tocca inseguire gli "atleti", coccolarli, diventarne la guida spirituale, talvolta lo psicologo personale, e, per tutta risposta, dopo aver dato prova di serietà, professionalità e disponibilità, ti lasciano senza spiegazioni e senza ragioni...
Non hai proprio torto nel dire che aspetti due parole di commiato. Mi sembra il minimo.
Poi, a dir la verità, potrebbero anche spendere una parolina per motivare un commiato assolutamente estemporaneo...

Mi ripeto, ma ne sono sempre più fermamente convinto. Il nostro Paese è eccezionale, perché rende ordinarie situazioni assurde e parossistiche.
A me sembra che i risultati fossero stati molto più che soddisfacenti. Ma forse non sempre si tengono nella giusta considerazione le potenzialità e le qualità dell'atleta e diventa facilissimo scadere in inutili quanto deprecabili sopravvalutazioni.

Mah, sono sempre più sconcertato. Ma ormai troppo spesso mi faccio impressionare da situazioni routinarie...

Un saluto.
Sat

Marius ha detto...

Hi Sat. A disponibilità e passione certuni si abituano presto. Il pensiero di mollar tutto non è così distante: per esser davvero compresi - a volte - bisogna assentarsi, allontanarsi, anche solo per un po'. (Ovviamente il mio pensiero non è rivolto all'anonimo del raccontino; la fantasia non merita così tante attenzioni). L'afasia non c'è, ma la mosca continua a zigzagare dentro la cucina.

notte. mario

Marius ha detto...

Bannato anche il commento di Francesca, personaggio di fantasia. Una sorta di delirio in linea con quello dell'anonimo, bannato pure lui. Quanto zelo nello spiegare, argomentare... bla bla bla... Ma siete fuori tempo massimo, cari miei personaggi e, benché fantastici, anche abbastanza scorretti. Questo blog sarà pure fazioso, come dice qualcuno, ma è il mio e lo gestisco come mi va. Chi volesse continuare questo monologo improbabile lo facesse altrove, in un altro spazio del web, senza cercare facile pubblicità in questo (che tristezza, adesso sì, sono d'accordo con Of).

saluti. mario

Anonimo ha detto...

...mah...boh...mmh...

chissà...!

GMak.
con affetto.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con te. Non ci si può servire dei blog altrui come pulpiti per i propri proclami virulenti!
Tu non hai nessun obbligo a pubblicare sul tuo blog tutto quello che ti viene inviato nei commenti....tantomeno agevolare vaneggiamenti scorretti....

Purtroppo questo è il limite di internet, che spesso fa registrare una forma di onfalismo, la gente che è in connessione diretta con il proprio ombelico mentale… è pericolosissimo

Gis

Anonimo ha detto...

Peccato, questo intervento me lo sono perso.
Ma non potevi bannarlo in serata?

Un saluto.
Un Sat stavolta in clamoroso ritardo...

Anonimo ha detto...

mario sei fantastico

Anonimo ha detto...

grande mario grande i risutati sul campo

Marius ha detto...

Non esagerate con i complimenti, o anonimi, altrimenti mi parte la glicemia.

un salutone a tutti.

mario

Anonimo ha detto...

magnifico continua così sei il nostro punto di rferimento

Anonimo ha detto...

non so proprio cosa avevo scritto di male per meritarmi una bennata..bah!!!!

francesca

Marius ha detto...

... abbiate pazienza, o cibernauti, prima o poi finirà...

P.S.: "meritare una bennata", questa me la devo scrivere che è da antologia! Bannata, non "bennata". Anche perché la benna è un mezzo per il movimento della terra, una scavatrice insomma. Una 'bennata' fa male, credimi, ed io sono contro ogni forma di violenza.

Pace, e smettiamola.

mario

Anonimo ha detto...

ecco..appunto -.-' senza commentare..

Anonimo ha detto...

Fantastico Mario sei il numero uno da parte dei podisti di pennesi

Anonimo ha detto...

Sbattitene Mario lascia perdere tutto l'abruzzo e con te da chi ti consce bene