lunedì 2 giugno 2008

Lanciano, o cara




Il titolo di questo post non è frutto della mia creatività. Appartiene alla suggestiva fatica letteraria di Giovanni Nativio. Chiedo venia, Giovanni. Il furto è motivato dalla bella impresa atletica di Lorenzo Sammassimo (l'atleta delle due foto), Cus Chieti Atletica. Ieri, domenica 1 giugno, a quattordici anni appena compiuti e alla prima esperienza sulla distanza dei 2000m, ha fatto registrare in terra frentana un bel 6'12"6, con un negative split di 3'08". Grande poi l'ultimo dei cinque giri, "galoppato" in 1'09"8.
Sono davvero contento perché conosco il percorso che c'è dietro questo risultato, che è stato preceduto da un'altra performance notevole (anch'essa a suon di personale): il giorno prima e sulla distanza dei 1000m Lorenzo ha fermato il cronometro sul tempo di 2'48"5.
Con Lorenzo e con gli altri ragazzi del Cus si sta praticando innanzi tutto una pedagogia prima che una metodologia dell'allenamento. È questo il mio segreto di Pulcinella. Perché non c'è Scienza senza Educazione.

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