sabato 18 aprile 2009

Una domanda


Può Alberico Di Cecco occuparsi dell'organizzazione del Vivicittà a Pescara dopo la recente squalifica di 2 anni per doping (leggere qui)? Sotto il suo nome, nel volantino della manifestazione (immagine in alto), noto anche il logo del Coni. È tutto regolare?

8 commenti:

sognatrice ha detto...

Risposta/Domanda:
Esiste una norma che lo vieta?
Tutto secondo legge, o no?
Io non conosco i regolamenti, parlo ignorando, ma se fosse divieto forse non lo avrebbe potuto fare.
Carla

Anonimo ha detto...

vietato o no è questione di buon senso, buon gusto e senso della misura.
il logo del coni è presente in quanto ente istituzionale e non credo ci sia una correlazione stretta. nessuna legittimazione, quindi.
forse, in qualche stanza solo un po di vergogna.
spero.

MarcoZ.

Anonimo ha detto...

Caro Mario, dall'alto della tua intelligenza lasciamo perdere certe questioni, commentiamo invece (come solo tu sai ben fare) la vera atletica....i tuoi ragazzi che ad esempio nell'ultima uscita teramana hanno ben figurato o i tempi strabilianti che stanno ottenendo Federico Gasbarri e Luca Dezzi. Questa è l'atletica allo stato puro.

Marius ha detto...

Caro Anonimo,

baratto volentieri alcune mie fragili certezze con qualche interrogativo, anche a costo di apparire noioso e banale.

La mia mediocre intelligenza (mediocre nel senso che "sta nel mezzo tra due estremi, per qualità o quantità", Dizionario Garzanti) mi fa dire che sì, in fondo hai ragione: l'atletica vera è quella dei nostri ragazzi. Un consiglio però: calma con gli aggettivi, le aggettivazioni iperboliche. Ho qualche anno di esperienza sul groppone, e conosco troppe vicende 'strabilianti' che non hanno sortito i frutti che tutti davano per scontati. Non ho verità a buon mercato da propinare, ma una convinzione ben piantata dentro il cervello sì: bisogna lavorare con intelligenza, pazienza, equilibrio, cercando di anteporre alle nostre ambizioni personali il bene vero dei nostri ragazzi. Se son rose, come dice mia suocera, allora...

un saluto. mario

Anonimo ha detto...

sono sfollato mentalmente anch'io...e difatti latito da parecchi giorni tra voi amici reali e virtuali.
Condenso più pensieri in questo post: anni fa, ad un noto ciclista, grande campione, già nel ciclone del doping venne insignito del "Collare d'Oro" massima onorificenza sportiva nel ns paese (poi purtroppo poi si lasciò morire...non entro nella storia!); politici condannati in via definitiva che cmq sono sempre presenti nella vita politica e decisionale di questo paese - la vergogna dove l'hanno seppellita?-;
dopati sportivi che si autoaccusano e poi vincono il titolo continentale indoor sui 60m...
manager abbottati di soldi che, cacciati da note aziende pubbliche che hanno affossato con le loro incapacità, si beccano la buonuscita milionaria e subito sono messi a capo di altre aziende da risollevare, forti di contratti di lavoro iperbolici...(vd. ferrovie, alitalia, cirio, parmalat, zucchine cavoli, pomodori , caffellatte etc..)

e noi, potevamo essere da meno?

(salto di là)

il timore mio principale è invece il pozzo di S. Patrizio che si sta costruendo intorno alla disgrazia di poveri abruzzesi (in questo caso, ma la storia insegna) su cui stanno piovendo milioni di € da dx e da sx, da su e giù e persino di traverso, Sky, il centro, la Croce Rossa, i volontari, la CEI, le Regioni d'Italia, i paesi europei...etc etc. tutti raccolgono soldi da destinare ai terremotati... Domanda: quanti di queste risorse rimarranno per ricostruire e aiutare chi non ha più nulla e invece quante altre (scusate la domanda retorica) rimpingueranno le già piene tasche di manager, costruttori, politici, amici di politici...etc etc...??? Non faranno mica la fine dei soldi pubblici dati dal governo americano per salvare quella ditta dal fallimento e i cui manager, giustamente, se li divisero come premio di produzione (o giù di lì!)

GMak
(volutamente non ho citato il governo italiano.)
SORRY

Anonimo ha detto...

Tutti bene siì? mamma mia ragazzi che depressione...... - quasi, quasi butto il computer dal balcone, anzi, mi butto anch'io..... - peccato che abito al piano terra.

Marius per favore... non porre più domande.....

Su con la vita ragazzi!!!! anch'io tifo per l'atletica allo stato puro e, come dice il mio bisnonno Archimede: "il buon giorno si vede ........"

Un abbraccio a tutti da Francesco
(un ammiratore del blog)

Anonimo ha detto...

Non è bello neanche che il nome di Renato venga associato al fare di Alberigo.... ossia... giorni addietro leggevo su "Il Centro" che Alberigo continua l'operato di D'Amario in seno all ASD tric e ballac...... un po di rispetto per il grande, anzi grandissimo Renato che ci allenava con passione e in inverni freddi dopo l'allenamento ci offriva un bel tè caldo, meglio se decaffeinato. chi vuo, capire capisca.
mi raccomando fatti sentire é quasi Maggio hai capito chi sono?

Siccome non scrivo mai gradirei una tua risposta.
ciao a.p.m.

Marius ha detto...

Caro Anonimo,

il Mito non si clona, la passione nemmeno. Solo chi non conosce Renato può scrivere le cose che hai citato.

Scusami, dovrei capire chi sei perché è quasi maggio? Oddio, sei il mio commercialista!

un abbraccio. mario