martedì 5 aprile 2011

Inside the sweet crowd

Confuso tra la folla. Con un numero sul petto. Vivicittà di Pescara, 2011. Ventiquattro anni fa stavo con quelli davanti, una generazione che pestava a non meno di 20 km/h, per 12 km. Oggi vinceranno con 38 minuti; ieri con 36 minuti non entravi nei primi dieci. Bisogna farsene una ragione.

Oggi sto coi miei del camminatori sportivi, nella non competitiva di 3 km. Siamo in tanti a fare la giusta fatica. E a goderci la sorpresa di un caldo anticipo dell'estate che verrà.

Marco ci parla dell'Anabasi di Senofonte dove l'arcade Nicarco, ferito e trafelato, coi visceri in mano avverte i Greci della strage avvenuta. Marco è mio amico e fa parte del gruppo di camminatori sportivi che sto guidando al traguardo. Se si corre a 3'00"/km non puoi goderti i classici. Né le dotte narrazioni di Marco. Non puoi nemmeno goderti il mare che ti corre di fianco. Io e Marco ricordiamo Nicarco tenendo chiavi e cellulari stretti sul ventre, quasi fossero ferite di un'epoca senza più poesia.
Si continua a correre e marciare, con le auto riottose a qualsiasi podismo, anche domenicale.
Il sudore che scivola leggero sul viso sa sempre di sale, a venti chilometri orari come a dieci.

Controllo gli allievi, quelli più audaci che scappano avanti, i più prudenti qualche passo più indietro, e i miei body-guards tutti intorno, col 'classico' Marco e le sue epiche divagazioni.
Il tour però finisce presto - lo sapevamo, oggi non era previsto il mantra podistico lungo un'ora - giusto il tempo di incitare i primi della 12 km, al passaggio a metà gara.

Troppo corti tre chilometri. Non puoi nemmeno lamentarti dell'acqua - poca in verità - alle postazioni di ristoro. Ma questa è un'altra storia...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

...con un po' d'invidia...
GMaK

Enrico ha detto...

Riassunto (per un Digest).

... sono vecchio ...
... non vado avanti ...

Enrico da Casarsa

Marius ha detto...

... no, dai, non sto messo così male. A ventun anni correvo 12 km in 36' o poco meno. Allora pesavo 66 kg per 1,84 di altezza e pensavo solo ad allenarmi. Oggi faccio 71,5 kg di peso e in 36' posso chiudere 10 km. Ho smesso di fare agonismo da circa ventiquattro anni, ho quasi 46 anni e faccio mille altre cose. Il rammarico è nel vedere i migliori di oggi correre come le seconde schiere di ieri...

un saluto

mario

Paolo Dell'Elce ha detto...

coraggio Mario...sono tempi di Katabasis questi!...:)...e tu sei in splendida forma...
Sai...tutto oggi mi sembra più sbiadito di ieri...l''umanità sta perdendo energia...in tutti i campi e in tutti i sensi...solo l'ignoranza riesce ad andare sotto i 3 al Km...
come diceva De Sica..." Io..Ormai!"....
un abbraccione...

sognatrice ha detto...

"Troppo corti tre chilometri. Non puoi nemmeno lamentarti dell'acqua"... Maestro, troppo divertente!
Ma in questo post la citazione da podio è quella di Paolo: "Solo l'ignoranza riesce ad andare sotto i 3 al km"... che dire: grande e triste verità!
Un affettuoso saluto a tutti.
Carla