sabato 14 dicembre 2013

Facebook killed the blog reader

The Buggles” agli inizi del 1980 cantavano “Video Killed the Radio Star”, tenue tragedia inevitabile di una celebrità della radio 'stroncata' dall'avvento della televisione. Adesso è la volta del Web coi blog che iniziano a languire per effetto della velocità comunicativa di Facebook e di lettori sempre più impigriti dal social networking compulsivo. Ma tant'è. E allora è tutto un fiorire di pagine e di gruppi su Facebook e di solitudini che chattano, a volte fianco a fianco, in un mulinare di “k” e abbreviazioni improbabili, epico trionfo della Crusca sull'Accademia.

E “Opinioni Aerobiche”, il mio stravagante blog, “ovvero: la corsa e la marcia attraverso pillole di piacevole fatica quotidiana (con qualche divagazione a corredo)”, che fine farà? Per ora cerca puerilmente di resistere, emergendo di tanto in tanto proprio dalla mia bacheca di Facebook; domani si vedrà. Ma non morirà, statene certi. Il mio samizdat telematico, seppur in balìa delle capricciose onde del Web, andrà avanti.