mercoledì 7 ottobre 2009

Tempo di bilanci

Ci siamo quasi. È tempo di "bla bla bla" direbbe qualcuno. È passato poco meno di un anno dall'insediamento del nuovo gruppo di lavoro della Fidal abruzzese e qualche riflessione andrebbe fatta. Prima di cominciare con un'analisi puntuale, la più oggettiva possibile (ah, benedetta forza dei numeri!), rileggiamo insieme un documento. Sono le parole del Presidente Domenico Narcisi, a poche settimane dalle elezioni regionali federali: cliccare qui.

26 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma non è che poi mi censuri...? :-)

Nunzio

Anonimo ha detto...

...è sempre divertente poter fare un cfr fra quanto programmato e quanto effettivamente fatto...
Somiglia un po' ai programmi di governo: per accaparrarsi gli elettori si promettono mare e monti, in corso d'opera si fa solo ciò per cui ci si è candidati, (spesso i propri comodi).
In questo specifico caso non voglio pronunciarmi (!!!)...
Sai non avevo mica notato che era in programma la redazione di un giornalino...cavoli, come le altre pubblicazioni, anche stavolta ho dimenticato di comunicare il mio recapito!

un non rintracciabile
GMaK.

Marius ha detto...

Un uccellino mi ha detto che, a breve, qualcosa cambierà. In alto. Ed anche un po' più in basso.

un ermetico marius

Anonimo ha detto...

Mario dice:
"E poi ci chiediamo perché l’atletica in Abruzzo non decolli.

P.S. Occhio: Giorgia Di Lallo, comunque campionessa regionale cadette 2008 di cross, tornerà presto alle prestazioni che merita, non dubitate.."
________________________

Obiettivo mancato? Ma che ci fai in fidal se non sai fare altro che produrre inutili e dipersive provocazioni? Sei sicuro di che sarai riconfermato al settore marcia? Forse si? Forse no? Ma dopo tutto per te 500 Euro non sono niente, giusto?

Notte, da un vecchio annoiato.

Anonimo ha detto...

Accidenti, è un pezzo che non mi collego e cosa trovo? Un intervento di quelli che proprio non mi aspettavo...

Caro "vecchio annoiato", non so proprio cosa ti spinga a strampalate uscite di questo tipo.
Probabilmente non sei bene a conoscenza delle vicende che ci sono state tra Marius e la sua ex discepola. O, molto più probabilmente, ne hai una conoscenza molto approssimativa e distorta.
Ad ogni modo, non mi interessa granché sparare contro di te perché non ne avrei motivi particolari.
In generale non apprezzo molto questo tipo di interventi in cui ci si lascia andare a critiche o commenti decisamente facili, gratuiti, inutili, privi di qualunque interesse per un dibattito costruttivo e destinati soltanto ad acuire le dannose faide interne che contaminano il nostro settore.

Marius non saprebbe "fare altro che produrre inutili e dipersive provocazioni"?
Temo che la tua lettura sia decisamente approssimativa, per usare un eufemismo.
Ogni movimento che ambisca ad un miglioramento e ad una crescita ha bisogno di una critica sana, in grado di focalizzare l'attenzione sui punti nodali, badando al sodo ed al raggiungimento di obiettivi ambiziosi, ma concreti.
Insomma, giusto il contrario di chi - come te (lei?) - parla - o sparla - senza un minimo di cognizione e, soprattutto, senza mai rivelare la propria identità (guai infatti a rischiare la faccia...).

Su questo blog, Marius fa un'analisi sempre acuta e precisa dello stato in cui versa l'atletica abruzzese e ritengo che abbia contribuito, negli ultimi due anni, a ridare un po' di vitalità e di interesse ad un mondo che sta progressivamente rischiando l'estinzione.
Rischio di estinzione dovuto anche e soprattutto a chi preferisce le solite, inutili guerre tra poveri, limitandosi a regalare sterili ed improduttive provocazioni.

Chiudo qui.
Il tuo (suo?) intervento rischierebbe di calamitare un'attenzione ingiustificata e non meritata.

Buonanotte da un Sat sempre più allibito dalla scarsa collaborazione e dalle sciocche invidie che continuano a regnare all'interno della nostra atletica...

Mistercamp ha detto...

Mi dispiace per quel vecchio annoiato, ma se ti sei annoiato è perchè non hai meglio e altro da fare, e immagina se possiamo ascoltare le critiche di un annoiato, difendo Mario sia come tecnico competente uno dei pochi,ma soprattutto come caro amico....purtroppo l' Atletica Italiana è finita!!!! grazie anche ad annoiati,che vogliono insegnare,e criticare,ma senza costruire niente...

mi dispiace....

Mario vai avanti così....
in bocca al lupo........

Marius ha detto...

I vecchi annoiati, purtroppo per loro, hanno tanto tempo da perdere. Qualcuno gioca a bocce, qualcun altro si occupa di atletica. Quelli che si occupano di atletica credono pure di far casino facendo bu bu, da anonimi, navigando sul Web, ora su quel sito, ora su questo, ora gestendo il 'proprio' (oggi praticamente deserto). Frustrati e vecchi fuori, forse; putrefatti dentro, sicuramente. Vigliacchetti da tre lire, arcisicuramente, ma anche immensamente stupidi perché riconoscibili lontano dieci miglia: i loro movimenti goffi, a volte grotteschi, sono stereotipati e valgono più di mille firme digitali. Il marchio a fuoco della loro comica grettezza. Della loro pericolosa mediocrità.


un saluto, divertito assai.
mario

Marius ha detto...

... oooops, dimenticavo. Un abbraccio forte a Sat e Mistercamp!

sognatrice ha detto...

Il mio intervento è quanto mai ispirato e necessario, e forse un tantino espulso fuori dalla mente. Ma abbiamo bisogno anche degli annoiati?
Sono arrivata ad una età nella quale, con un tantino di saggezza dettata proprio dal tempo che mi attraversa, ho imparato egregiamente ad allontanare ciò che mi disturba e mi infastidisce ed ho così selezionato una qualità relazionale che mi inorgoglisce alquanto perché di livello egregio. Questo è infatti il blog che mi esalta anche solo a leggere. Raramente passa il “disturbatore” è ieri è passato. Ma la libertà al pensiero è degna di rispetto anche nel web.
Così io leggo l’evento ribadendo il concetto di Sat di non “calamitare l’attenzione” sul commento. Non dico altro e condivido le parole di chi mi ha preceduto nell’impallidire parole vuote.
Hai ragione Maestro a definirti divertito, non può orientare ad altro tali esposizioni!
Ciao
Carla

Marius ha detto...

... e un abbraccione pure a Carla!

Anonimo ha detto...

...coccola eve...
...coccola eve...
...coccola eve...
...coccola eve...
...coccola eve...
...coccola eve...
...coccola eve...

Marius ha detto...

... ecco, un bel commento improntato alla saggezza (leggasi salute coniugale). Non tutti gli anonimi sono pirla.

un abbraccio all'amico di Brescia e alla sua meravigliosa compagna (anche lei 'amicammè')

marius

Anonimo ha detto...

magari non pirla ma forse un pochino molesto...
:D

un abbraccio,
g&m



ps: all'anonimo annoiato: prrrr!

Of ha detto...

Fingo di essere saggio anch'io e dico "Vita brevis, ars longa, occasio praeceps, experimentum periculosum, iudicium difficile”.

Se non si capisce... stò con Mario

Anonimo ha detto...

critichiamolo pure a Mario ma vivadio e' uno che fa molto per lo sport,pultroppo c'e' chi non fa assolutamente niente e ha la presunzione di criticare!!!!!! Vai avanti Mario e benvengano persone come te G.

Enrico Longo ha detto...

Spett. appassionati di Atletica,
io non sono abruzzese ma mi piacerebbe sapere se quello che ha scritto il Presidente Narcisi ha avuto un seguito in positivo. Ad esempio se le Società abruzzesi si sono sentite 'ascoltate'. Mi sembra che fosse questo il senso iniziale del Thread. Visto che si possono misurare i risultati rispetto ai programmi, è doveroso che lo si faccia (dovrebbe essere la Federazione a farlo).
Mi rendo conto che in questo momento ci sia una gran voglia di lasciarsi andare a polemiche (si veda il recente BLA BLA su Atleticanet), ma vi garantisco che è un atteggiamento che non porta da nessuna parte, non solo nello sport.
Quello che sta facendo Marius è importante, ma solo se rappresenta un veicolo di coesione fra coloro che hanno a cuore l'atletica. Altrimenti è folklore.

Buona atletica a Voi

Anonimo ha detto...

Gent. Enrico,

il tuo intervento mi sembra quanto mai appropriato. Non ho avuto ancora modo di leggere la polemica sviluppatasi su Atleticanet (mi riprometto di farlo a breve), ma ne ho comunque ricevuto una summa.

Quanto alla tua domanda, non credo di essere il più idoneo a rispondere, perché è da un po' di tempo che non respiro più l'aria dell'atletica abruzzese. Tuttavia il cuore mi impedisce di abbandonarla e continuo a seguirne, pur a distanza, le vicende.
Non ho riletto le parole del Presidente, ma ricordo in linea generale i punti fondamentali del programma.
Qualche piccolo miglioramento, in vero, c'è stato: un sito che funziona con regolarità e finalmente degno di qualche interesse, un maggior coinvolgimento nei raduni dei nostri giovani atleti, alcuni risultati degni di nota sempre in campo giovanile, qualche timido tentativo di offrire maggior visibilità al movimento.
Ma le strutture continuano a mancare (e quelle che ci sono non funzionano sempre come dovrebbero, causa anche la difficile convivenza con il calcio, ma non solo), il settore del podismo/strada mi sembra complessivamente peggiorato, a livello senior, nonostante la presenza di un'Atletica Vomano in serie Oro, non si vede un adeguato ricambio e in generale mi sembra che non ci sia un giusto equilibrio tra le varie realtà regionali, perché l'atletica abruzzese continua ad essere targata sempre e solo Teramo.
Chiaramente non si può non riconoscere gli importanti investimenti fatti dalle società di traino, le quali, di conseguenza, meritano anche un trattamento privilegiato per poter continuare a svolgere proficuamente la propria attività. Ad ogni modo, però, lo sbilanciamento c'è e si vede, e la cosa peggiore è che non riesco ad individuare, nell'operato della federazione, la reale volontà di ampliare la competitività ad ampio raggio e su tutto il territorio.
Cerco di parlare con il massimo distacco e con la massima imparzialità di cui posso disporre, anche perché appartengo ad una società che - ahimè - non so nemmeno se l'anno prossimo esisterà ancora...
Ripeto, la mia può sembrare una critica facile, però i miglioramenti sono stati pochini.

A questo punto, però, rimetto la palla a personaggi sicuramente più competenti di me sulla questione.

Un saluto.
Sat

Anonimo ha detto...

Dimenticavo.
Il blog non è folklore, ma un reale mezzo di incontro, confronto, dibattito e, talvolta, scontro.
Io sono realmente convinto che l'opera di Marius sia utile a tutto il movimento, anche se non sempre condivisa da tutti gli addetti.
Mi sembra che vengano offerti costantemente interessanti spunti di riflessione, peraltro connotati da ineccepibile puntualità ed attualità.
E' chiaro che poi ci sarà sempre chi viaggia su binari diversi e non riesce ad accettare determinate posizioni, convinzioni o idee.
Però si tratta complessivamente di un'azione di iniziativa, proposta e meditazione di sicura e indubbia rilevanza. A riprova di ciò, sta il fatto che via via sono entrati a far parte della discussione tanti personaggi inattesi. E, per quanto ne so, anche molti esponenti federali seguono attentamente la riflessione e il dibattito che si sviluppano sul sito.

Tutto questo, senza dimenticare l'importante presenza di Marius tutti i giorni sul campo, per un confronto diretto e immediato che lo ha portato alla creazione di un gruppo giovane e vivace, sempre crescente e ricco di ragazzi volenterosi.

Ancora un saluto.
Sat

Marius ha detto...

Grazie Sat, sei troppo buono.
Enrico Longo, che saluto e ringrazio nuovamente, di cuore, dice una cosa assolutamente vera: "Quello che sta facendo Marius è importante, ma solo se rappresenta un veicolo di coesione fra coloro che hanno a cuore l'atletica. Altrimenti è folklore."
Aggiungo che, 'rompere le balle', esacerbando gli animi di qua e di là può essere un gioco molto pericoloso, perché l'Atletica ha bisogno sì di verità ma anche di pacatezza, di civiltà.
È pur vero che per effetto del dibattito - a volte molto acceso - sulle sorti di un rinnovamento federale annunciato, cominciato in parallelo su questo blog e su molti altri siti locali non istituzionali, stanno nascendo delle belle iniziative. Penso, ad esempio, alla costituzione del sito www.fidalchieti.it (visitatelo, merita davvero; il budget annuale del comitato provinciale Fidal teatino è di 2000 € annui e non c'è solo il sito da organizzare!!!) ed al lavoro disinteressato, intelligente ed appassionato del Presidente Nunzio Varrasso (27 anni) e dei suoi giovanissimi collaboratori.
Qualcosa sta accadendo. Qualcosa sta partendo dal basso, lì dove i problemi di 'sopravvivenza' sono mestiere quotidiano. Ma anche dall'alto qualcosa si muove. Questa mattina, sulla mia casella di posta elettronica ho trovato un invito, targato Fidal Abruzzo. Pare sia opera del Presidente Narcisi. Suonava così:

"Il presidente Domenico Narcisi, è lieto di presentare una significativa bozza (il documento deve ancora essere ultimato) del resoconto agonistico e logistico FIDAL ABRUZZO 2009. Un riassunto che dimostra oggettivamente e colloca, i club e l'atletica Abruzzese ai vertici della Nazione.......

Scarica file:

http://www.fidalabruzzo.org/volantini/AB2009.pdf

Buona lettura.
mario

Anonimo ha detto...

Grazie, Mario, per le belle parole spese nei confronti del mio CP. Fa sempre piacere sapere che c'è chi apprezza il nostro piccolo lavoro.

Purtroppo non tutti le pensano come te e come altri tanti appassionati di atletica. Anzi, ti dirò di più, è proprio una parte del nostro comitato regionale che non perde occasione di metterci i bastoni tra le ruote, sollevando sterili polemiche su ogni minima cosa che proponiamo e facciamo. Ti faccio alcuni esempi.

Campionati Regionali Individuali Cadetti e Ragazzi di Lanciano: il nostro CP decide di collaborare con la Nuova Atletica Lanciano per l'organizzazione dell'evento. Decidiamo di regalare ai vincitori la maglia di Campione Regionale 2009: qualche esponente del CR, che pare parli a nome dell'intero comitato ma so che non è così, si oppone criticando fortemente questa scelte. La motivazione è gratuita e ridicola: "Non è stata fatta per le altre categorie, non deve essere fatta nemmeno per i cadetti". Credo che si commenti da solo. Io a questo punto chiedo a chi mi ha avvisato del fatto (anche perché, lo ricordo, le cose mi vengono sempre mandate a dire)di pretendere un motivazione scritta e firmata da parte del Presidente sul divieto di consegnare le magliette ai vincitori, dopo di che io mi sarei regolato di conseguenza. Misteriosamente tutto tace.

Altro episodio. Arriviamo alle gare, due belle giornate, complimenti da ogni parte d'Abruzzo, dai giudici, dai tecnici, dalle società. Qualcuno non mi ha nemmeno salutato, ma me l'aspettavo.
Domenica, alla fine delle gare, il mio consigliere Sablone chiede all'addetto sigma i risultati per pubblicarli sul nostro sito: in serata erano già on-line. Lunedì mattina presso al sede del CR a Pescara scoppia un putiferio: i risultati sono stati pubblicati prima su fidachieti che su fidalabruzzo, apriti cielo! Succede di tutto, viene addirittura richiamato l'addetto sigma per aver osato fornire dei risultati al comitato provinciale!
Ancora una volta vengo a sapere ciò non dai diretti interessati ma da persone che mi stimano.

Io credevo che il comitato provinciale fosse un organo federale, perciò autorizzato a trattare i risultati. Evidentemente mi sbagliavo. O forse si sbagliano altri, boh!
Fatto sta che noi ci sentiamo parte integrante della federazione: se qualcuno non ci considera tali non posso farci nulla. Noi non pretendiamo di rivoluzionare l'atletica, per carità, non ne abbiamo né le capacità né i mezzi. Il nostro intento è quello di dare dei piccoli segnali di cambiamento, di portare una ventata di novità. Non è detto che ci riusciamo, ma intanto vale la pena provarci.
Buona giornata a tutti.

Un tutt'altro che vecchio annoiato Nunzio.

Marius ha detto...

Grazie Nunzio per il tuo contributo. È questa la coesione di cui parla Enrico Longo.

un abbraccio

mario

MAC ha detto...

... non spenderei molte parole per un annoiato, per giunta vecchio.
Se leggere il blog di Mario annonia, bé, evidentemente siamo di fronte a chi l'atletica, quella vera, .... quella consumata su pista all'intemperie dell'inverno e alla snervante calura estiva, non l'ha mai vissuta.
Chi ha sacrificato come il buon Marius, tanto del proprio tempo e della propria competenza, a favore di molti ragazzi che si sono avvicinati verso l'atletica, merita tanta stima, tanta ammirazione e soprattutto SOSTEGNO!
Purtroppo viviamo in una realtà, dove vengono premiate situazioni e persone con criteri da paese dei balocchi, dove anche il "simpatico" Lucignolo apparirebbe come una persona valida e degna di nota.

Un saluto a tutti, anche al "vecchio annoiato" che dopo tutto, con il suo intervento, ha permesso a tanti appassionati di sport vero, di sottolinerare di quanta stima ed ammirazione meriti Mario, sia come persona che come tecnico.
Grazie ancora Mario, per tutto ciò che fai, e ..... non mollare.
MAC

sognatrice ha detto...

… a Maè… ma li vedi i commenti “come mosche sulla melassa” !!!!
Sostegno puro e cristallino!

Marius ha detto...

Però fermiamoci a 29 chè 30 è il record di commenti del post sul Mito Camillo Campitelli ;))

Già che ci sono: la 'bozza-consuntivo' è rimasta tale (attendiamo pertanto con ansia il documento completo) ed io, riprendendo un commento di Enrico Longo, mi chiedo: cosa c'entrano i risultati del giovanissimo Gasbarri con quelli di Gibilisco?

salutoni
marius

Anonimo ha detto...

Buongiorno e scusate il ritardo. Per un attimo sono stato colto di sorpresa da chi si firma "MAC" ma poi mi sono reso conto che è solo la nottata in bianco che mi fa apparire strano la realtà...io sono GMak...
Avrei un po' di carne da mettere al fuoco ma essendo convalescente, e quindi latito da qualche giorno su internet e sono privo di notizie fresche, vado, mi aggiorno e torno.

Un convalescente
GMaK

Anonimo ha detto...

mmh...nel bilancio attività fa testo pura la rinuncia ad una finale di CdS...mitico!

GMaK