sabato 16 agosto 2008

Valeriy Borchin vince la 20 km di marcia a Pechino. Ma non lo avevano "pizzicato" positivo per EPO?

Valeriy Borchin (il primo a destra) in azione a Pechino (foto Corriere dello Sport)


Sarò telegrafico; qualche pensiero a caldo per una competizione su cui tornerò volentieri a riflettere tra qualche giorno.
La finale olimpica dei 20 km di marcia è stata una gara da marziani. Ivano Brugnetti, cosmico, è capace di chiudere gli ultimi 10 km in 39:09 dopo un passaggio prudente (ma non lentissimo) in 40:42. Fantastico, ma comunque quinto all'arrivo. Davanti a lui, quindi, quattro uomini : il più vicino, un cinese sgraziato (Wahn Hao) che lo ha saltato letteralmente nelle battute finali; poi il "bruttissimo" australiano Jarred Tallent, 3° e a 9" dal nostro (Ivano lo ha avuto nel mirino negli ultimi interminabili quattro chilometri) ed infine i due E.T. della giornata, il vincitore Valeriy Borchin e l'equadoregno Jefferson Perez. Borchin ha massacrato quest'ultimo, costringendolo ad un'azione tecnica grottesca, praticamente la caricatura del Perez del primato mondiale di qualche anno fa. Ho fatto due conti: Borchin ha "marciato" gli ultimi quattro chilometri in 14:56 (3:44/km la media), gli ultimi 10 km addirittura in 38:20. Tanto di cappello. Ho però un dubbio: ma non era tra i marciatori russi positivi all'EPO qualche settimana fa? Per maggiori informazioni potete cliccare su http://www.marciaitaliana.com/dett_news.asp?id=310 .
Spero qualcuno chiarisca. . .

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Aaaahhh!!!
Finalmente sono tornato...
Non che la cosa possa poi interessare a qualcuno su questo blog, ma comunque...
Chiarimenti sulla vicenda non ne posso proprio fare. Ma è evidente che lo squadrone russo comincia a scricchiolare (positività a parte, grandi delusioni, in primis super Borzakovsky... Ovviamente intervengo "a posteriori" rispetto ai giochi di Pechino...).
La cosa che più mi interessa sottolineare è che il cinese è stato letteralmente spinto alla conquista della medaglia. Praticamente gliel'hanno tirata dietro...
Ero sicuro che sarebbero accaduti episodi di questo tipo. Anzi, uno dei motivi di maggior interesse per me era vedere quanti furti e quante rapine colossali sarebbe riuscito a collezionare il colosso ciense. Alla fine sono stato ampiamente soddisfatto...
Un saluto.
Sat

Marius ha detto...

Ciao Sat.
Ho smesso da un po' a pensare (leggasi sindrome del sospetto) al supposto doping di questo e di quello. Non se ne viene fuori. Il Borza che esce in semifinale forse esula da questo discorso ma la figuraccia c'è tutta. Come quella del giovane sudanese. Della serie l'intelligenza (leggasi programmazione) non è un optional.

salutoni. mario

Anonimo ha detto...

Good words.