venerdì 22 agosto 2008

Alex Schwazer "bolteggia"

Alex Schwazer vince l'oro nella 50 km a Pechino (foto Giancarlo Colombo per Omega / Fidal)


Altro che, stappare lo spumante in anticipo porta bene eccome! Alex Schwazer vince l'oro nella 50 km di Pechino, da fuoriclasse marziano. Ha strapazzato la concorrenza già dal primo metro, "bolteggiando" addirittura dal 43° chilometro. Il neologismo "bolteggiare" è di mia moglie; significa "gigioneggiare simpaticamente dopo un'impresa sportiva", e deriva, evidentemente, dal nome Bolt. Il problema è che, a differenza del mostruoso Usain, Schwazer ha "bolteggiato" prima del traguardo, per tutti gli ultimi 7 km di una micidiale 50 km (3:37:09 col 93% di umidità relativa proprio nell'ultima ora di gara!!!). Che dire? Innanzi tutto complimentoni. Schwazer ha solo ventiquattro anni e almeno altre due olimpiadi da protagonista assoluto. La Fidal può perdere tutti i testimoni di tutte le staffette che vuole, tanto casca sempre in piedi con il bingo della marcia.

4 commenti:

Marco Wong ha detto...

che dire? Grande, grandissimo!

Anonimo ha detto...

che dire? grandissimo lui ma grandissima anche la tua signora moglie!!
bolteggia...
geniale.

g

Marius ha detto...

Già, bolteggia come una barfalla ;)

un salutone.
mario

Anonimo ha detto...

Eh già, troppo spesso, grazie alla marcia, la spenta atletica azzurra ritrova vigore e freschezza...
Quando finirà anche quest'oasi felice, saremo costretti a comprare gli atleti come Qatar e Barhein...
L'uomodei sogni lo avremmo pure: Moratti!

Un saluto
Sat