martedì 7 ottobre 2008

Maratona e Mezza Maratona Mediterranea: il giorno del dubbio




... e arrivarono le perplessità. Giro volentieri le parole rivoltemi stamane via mail da un amico podista. Si parla della Mezza Maratona Mediterranea, che alcuni runners (ne ho sentiti molti in verità, e tutti partecipanti alla manifestazione in oggetto) stimano essere più corta.
Queste le parole del mio amico: "Ciao, vorrei la conferma di due impressioni personali; nel tuo "entourage" qualcuno ha avuto il dubbio che la gara domenica fosse corta? Secondo me ci mancano 400 metri almeno, ho riflettuto sulla mia prestazione; e' assolutamente impossibile che dopo il primo km io abbia potuto correre 20 km sotto i 3.50. Secondo; ma i chip erano uno scherzo? non li ho mai sentiti suonare, e nella classifica non ci sono ne' gli intermedi ne' il real time; boh...".


Voi cosa pensate?


22 commenti:

Anonimo ha detto...

Scusate ma non posso non commentare e non fare, come al solito, la figura di quello che la vede sempre al contrario degli altri.
400 mt nella mezzamaratona costituiscono l'1,9 % dell'intera gara.
Sfido chiunque corra al ritmo di circa 4'/km a rendersi conto di un eventuale errore di misurazione di queste dimensioni

Marius ha detto...

Provo a indovinare Of. Tu non sei un mezzofondista (o ex mezzofondista) vero? Perché se lo fossi, o lo fossi stato, sapresti che quell' 1,9% pesa un botto sulla prestazione di un runner. Anche un "tapascione" da 4'00"/km riconosce la differenza tra 3'55" e 4'00" al km. Partire 5" più forte al km, per esempio, vuol dire buttare la gara alle ortiche (e questo lo sanno pure i miei cadetti).
Il mio amico non è un runner "sensitivo", credimi. La gara potrebbe essere davvero più corta.

un saluto. mario

Anonimo ha detto...

Grazie della difesa d'ufficio.
Non so chi sia "of" ma cmq mi e' simpatico.

Ci vediamo a Lanciano, dove tu, Mario, avrai cura di ben misurare, e ...prima, il percorso.

Anonimo ha detto...

Carissimi,

mi sento molto coinvolto nella discussione, anche perché ero anch'io al campo e sono stato direttamente investito dai commenti.
In sostanza qualche persona mi ha detto che il percorso sarebbe più corto.
Fin qui nulla di trascendentale, dato che discorsi del genere se ne fanno una volta sì e l'altra pure al termine di una competizione podistica.
Ma sapete quale sarebbe la ragione di siffatti sospetti? Testuali parole giunte al mio orecchio "TUTTI HANNO FATTO IL PERSONALE".

Ebbene, anch'io appartengo a questa categoria.
Non voglio soffermarmi a parlare di me, perché ho fatto il personale di poco più di mezzo minuto. Quindi non una cosa esagerata, tenuto conto anche del fatto che il mio personale precedente risaliva al novembre 2006. E adesso sono molto più preparato.
Non mi soffermo sui miei lavori di preparazione alla gara, perché le persone che hanno fatto i commenti vedono praticamente tutti i giorni come mi alleno e come vado. Quindi sarebbero considerazioni inutili.

Premesso che possa anche trattarsi di un tracciato più corto, mi sembrano alquanto ingiustificate le ragioni addotte.
Ho appena dato una occhiata rapida alla classifica ed ai relativi tempi degli atleti, non avendo potuto fino ad oggi. Mancando un riscontro metrico, è chiaro che l'unico elemento di riferimento sono le prestazioni degli atleti partecipanti.

Francamente, a parte qualche risultato del tutto sporadico, non ho assolutamente visto i miglioramenti denunciati.
Ci sono tantissimi atleti e podisti - a qualsiasi livello, dal top runner al tapascione - che hanno sì condotte buone prestazioni, ma non a ritmo d personale. E molti sono finiti parecchio lontani dal loro PB.

Per il momento mi fermo qui. Vorrei fare qualche controllo più approfondito, perché la questione mi diverte parecchio.
Magari prossimamente potrei/vorrei re-intervenire sulla questione, proponendo esempi più dettagliati e magari riferimenti più specifici su singoli atleti.
Già adesso potrei riportare molteplici esempi a sostegno della mia tesi, ma chiudo qui.

Ad ogni modo piacerebbe anche a me conoscere le opinioni di altre persone, appassionati o amici podisti.

Saluti a tutti.
Sat

Anonimo ha detto...

Mi deludi ora caro Mario.
Stai paragonando una gara di mezzamaratona ad una gara di mezzofondo veloce.
Non aggiungo altro.

Ciao

Anonimo ha detto...

Prima di ricomiciare a lavorare, dedico un minuto ancora all'argomento.
Grazie SAT, hai centrato il punto; tutti hanno migliorato; io ero in macchina con altri due runners; prima della gara, come al solito, entrambi "predicavano" sulla mancanza di sufficiente allenamento, malanni piu' o meno importanti, insomma le solite cose; beh anche loro hanno migliorato le precedenti prestazioni.

Quindi appare strano che per tantissimi questo percorso, in un periodo obiettivamente non proprio consono ad una mezza, si sia ruivelato cosi' scorrevole e veloce.

Beh, se pii si guarda la classifica dei "tapascioni", si vedra' che nella fascia 1.16-1.19, la mia per intenderci, ci sono runners il cui miglioramento, improvviso e consistente rispetto a prestazioni consolidate nel tempo,appare sorprendente; ben per loro, comunque.

Mario, non lascerai cadere la cosa nel vuoto, vero,? Sei stato tirato in ballo "tecnicamente" ....

mauro

Anonimo ha detto...

Prima di ricomiciare a lavorare, dedico un minuto ancora all'argomento.
Grazie SAT, hai centrato il punto; tutti hanno migliorato; io ero in macchina con altri due runners; prima della gara, come al solito, entrambi "predicavano" sulla mancanza di sufficiente allenamento, malanni piu' o meno importanti, insomma le solite cose; beh anche loro hanno migliorato le precedenti prestazioni.

Quindi appare strano che per tantissimi questo percorso, in un periodo obiettivamente non proprio consono ad una mezza, si sia ruivelato cosi' scorrevole e veloce.

Beh, se pii si guarda la classifica dei "tapascioni", si vedra' che nella fascia 1.16-1.19, la mia per intenderci, ci sono runners il cui miglioramento, improvviso e consistente rispetto a prestazioni consolidate nel tempo,appare sorprendente; ben per loro, comunque.

Mario, non lascerai cadere la cosa nel vuoto, vero,? Sei stato tirato in ballo "tecnicamente" ....

mauro

Marius ha detto...

Allora, procediamo con ordine. Per "Of": dove avrei paragonato una gara di mezza maratona ad una di mezzofondo veloce? Dai, stai simpatico pure a me, ma ti prego, cerchiamo di tenere il livello della discussione un ditino più in alto. Sono sicuro che ciò si possa fare.
Per Mauro: il "tecnicamente" virgolettato sta bene. Qui l'unica per venirne veramente a capo è rimisurare il percorso. Oggi pomeriggio leggevo la ricerca fatta da Sat (i tempi delle altre mezze corse dai nostri tapascioni, di lusso e non, presenti a Pescara). Alcuni hanno migliorato il loro best, altri no. Gli scostamenti tra le varie prestazioni non sono poi così sensibili. Non so. Ripeto, attendo qualche altro punto di vista, magari con dati a supporto.

saluti. mario

Anonimo ha detto...

Nella prima risposta che mi hai dato.......o nel 2 commento di questo post.
Cmq..... I give up.

Anonimo ha detto...

Sono in sintonia con Sat (... sono sempre daccordo con lui.. quando leggo i suoi post penso:"che belle parole").
Il percorso è stato studiato per essere veloce e la città lo permetteva.
E' stato anche misurato da un amatore che corre da una vita e che ha il vezzo di misurare i percorsi delle gare che corre. E' conosciuto per questa sua mania ... anche per altro...
E' stato anche rilevato il kmetraggio da orologi rilevatori di distanza che hanno confermato l'esattezza della misura. Non so se tali strumenti sono attendibili.
Il dubbio può essere tolto da chiunque...
E'vero che molti hanno migliorato il proprio tempo ma in linea con le prorie potenzialità.
E' storia che si dica così quando in tanti si migliorano, anzi la mia amica che ha rilevato il personale stagionale, appena la gara ha detto: "domani diranno che il percorso era più corto"...
Io invece voglio raccontare della donna arrivata al traguardo con pettorale con striscia verde che al primo giro si è fermata ed è stata premiata e classificata come seconda nella gara di 1/2 maratona, anche se il volantino regolamentava che:"Gli atleti/e possono iscriversi ad una sola gara e verranno classificati solo in quella in cui si sono iscritti" La verifica è schiacciante ... e le foto parlano chiaro.
Ammesso che si possa sbagliare, perchè non rettificare o specificare l'errore.
Tuttavia io adoro la corsa e la manifestazione mi è piaciuta.
Ciao a tutti.

Marius ha detto...

Per "Sognatrice" e per chiudere la questione "lunghezza del percorso": il podista amatore (che moltissimi conoscono), noto per l'abilità "maniacale" nella misurazione dei tracciati di gara, per quanto sia capace e competente (e di fatto lo è) non può certificare la giustezza di una misurazione. Così come i gps. L'unica via, legale, è nell'art. 240.3 del regolamento IAAF.

salutoni. mario

Anonimo ha detto...

Per misurare il percorso di una mezza non servono le nuove tecnologie, basta prendere un qualsiasi tapascione dirgli di correre a 4'00"/km e fermarlo dopo 1h 24' 23" e 6 decimi circa......

Marius ha detto...

Questa è davvero bellissima Of. Ho avuto una giornata del cipster e mi hai ridato dieci anni di vita.

grazie e saluti.

mario

Anonimo ha detto...

Ehi, ehi, ma non e' che ...per caso... of si riferisce al tapascione scrivente?

Ovviamente la battuta e' bella e dunque onore al merito; in ogni caso, mi propongo, adeguatamente retribuito, per misurare tramite l'innovativo e naturale "metodo Of" qualsiasi percorso.

mauro

Anonimo ha detto...

Caro Mario, sono una persona estremamente curiosa e questo mi permette di coprire le mie lacune. Sono andata alla ricerca del regolamento IAAF e ho letto con attenzione la regola 240.3 da te indicata ed ho capito. Anche un blog può aiutare ad approfondire argomenti e in questo caso è un merito che attribuisco a te.
Nulla mi hai detto della donna classificata seconda nella gara di 1/2 maratona. Scusa l'insistenza, volevo conoscere la tua opinione.
Ciao

Marius ha detto...

Se la "storia" della Spiridoyla (questo il nome della seconda della mezza) è quella che dici, e non faccio fatica a crederti (visti anche altri "disguidi", dentro e fuori la gara), è una bella carognata ai danni della nostra Simona Di Donato. Per carità, Souma Spiridoyla è una simpaticissima e brava atleta di 43 anni; le regole del gioco però le devono rispettare tutti, belli e brutti che siano. Mi informerò meglio per risolvere l'arcano.

Alla prossima. mario

Anonimo ha detto...

Re-intervengo sulla questione, come promesso.
Purtroppo le note vicende di adsl non mi hanno consentito di farmi vivo prima.

Innanzitutto ringrazio Sognatrice per le gentili parole. Noto che in ogni caso, pur non potendo praticare attivamente, sei molto interessata a tutte le discussioni e ti produci in interventi ben argomentati e ragionati.
E poi non posso fare a meno di rilevare il tuo buon gusto quando dici di essere sempre d'accordo con me... Complimenti!
Scherzavo, scherzavo... Mi limito a dire la mia come tutti.

Dato che si tratta di atleti, mi permetto di rispondere io a Sognatrice, nella speranza di non fare torto a Mario.
Souma Spiridoyla (cerdo di aver scritto bene) è, a giudicare dal nome, di nazionalità greca, ma è nota in Italia, perché vive da anni qui e partecipa ad un gran numero di corse podistiche.
Gareggia per la Hobby Marathon di Catanzaro, è del 1965, quindi non più giovanissima, ma sempreverde per quanto riguarda la corsa.
Si tratta di un'atleta di buon livello per la categoria senior master. Quest'anno ha vinto i campionati italiani su strada 10 km per la sua categoria (mf40). Ha poi vinto diverse medaglie a livello nazionale (per esempio negli ultimi anni ha vinto diversi titoli di categoria nel cross) e internazionale.
Tra 2007 e 2008 è stata capace di ottime prestazioni - sempre tenendo in debito conto la questione dell'età - anche in pista.
Ha corso agli italiani indoor 2007 i 1.500m e i 3.000m, rispettivamente in 5'00" ed in 10'23". Sui 5.000 m ha piazzato un 18' e spiccioli.
In mezza maratona mi pare che abbia corso a Cremona qualche anno fa (tipo 2005), in occasione dei campionati italiani master (dove Andrea Santurbano, nome noto tra noi, fece 67'35"), facendo segnare 1h19' e rotti.
Mi fermo qui, perché vado a memoria ed avrei bisogno di una rinfrescata.
Spero di essere stato almeno indicativo.

Torniamo alla Mezza di Pescara.
Non sono riuscito a capire quale certificazione abbia il percorso. Normalmente queste gare hanno una certificazione Fidal, quindi dovremmo poterci fidare.

Però tornerò a fare una piccola rassegna di tempi e prestazioni, nel tentativo di avallare la mia tesi. Mario ha già visto e potuto constatare i riscontri da me verificati.

Parto dai top.
Solomon ROtich, vincitore della maratona in 2h12'58". 2h11' di personal best a Roma 2006. 1h02'48" in mezza a Rubiera, in occasione dei campionati italiani assoluti, davanti al nostro Baldo (1h02'55") e all'indimenticato Antonellone Petrei (1h03'07"). 29' e rotti sui 10.000 m e vincitore di tante gare su strada.
Non l'ultimo arrivato.
Joshua Kipchumba Rop, 2° in 2h17'. Tesserato per l'Aterno Pescara, è noto dad anni e partecipa ad un gran numero di maratone ogni anno, sempre su tempi tra 2h15' e 2h20'.
Philemon Kipkering, 3° in 2h20'. ALtro stakanovista delle maratone italiane. Vincitore di 35 maratone su 43 disputate. Personale di 61' in mezza maratona e corre diverse maratone ogni anno sul piede del 2h15'-2h20'.
Zenucchi e Calcaterra, i mai domi delle maratone, hanno chiuso in 2h28' e 2h31'. Ma tutti sappiamo che a quel passo vanno a fare la spesa. Per la cronaca i rispettivi Pb sono 2h14'40" e 2h13'05".

Rachid Kisri, vincitore della mezza in 1h02'39" (primato personale). Personali di 3'51" sui 1.500m, 14'01 sui 5.000, 29' e spiccioli sui 10.000. Ha vinto la maratona di Treviso in 2h10' (quella sì più corta), ma poi ha fatto segnare 2h12' a Beppu in Giappone. Vincitore di tante gare in Italia e corridore generoso, che parte sempre per fare il personale.
Medhi Khelifi, battuto al VIvicittà di Voghera 2005 dal mio grande amico Daniele Binda, si è incredibilmente migliorato negli ultimi tre anni, arrivando a correre in 64' la mezza (e molte volte ho leto di gare sul piede dell'1h06'/1h07'). Conosciuto anche in zona per esser giunto 2° alla Notturna di Chieti 2007 dietro Antonellone.
Ottavio Andriani era reduce da Pechino ed 1h06'10" non mi sembra un risultato superbo per lui (che vanta 61' in carriera e 2h09'07" nella maratona di Milano).
Marchetti ha un personale di 69'33" e più volte ha corso tra l'1h09' e l'1h10' (a Pescara 1h10'36").
Di me ho detto.
Vincenza Sicari ha chiuso in 1h14'42". Ha un personale di 1h10'21" all'ultima Roma Ostia. un paio di settimane fa ha corso al Run Tune Up in 1h14', a testimonianza del fatto che la sua condizione attuale, dopo la maratona olimpica di Pechino, è più o meno quella.

Farò ancora qualche esempio sui nostri atleti più conosciuti, sperando che nessuno si abbia male per la citazione. Del resto i dati sono stati pubblicati...
Antonio Bucci ha corso in 1h14'51". Già aveva un personale di 1h14' ed a Fossacesia aveva corso in 1h16'01" (ma pioveva forte e c'erano fastidiose pozzanghere).
Camillo Cmapitelli - il mito! - ha corso in 1h13'52", mentre a Fossacesia aveva fatto segnare 1h13'01" (per lui il discorso è diverso: era reduce da due mezze maratone consecutive ed era ancora stanco).
Giovanni Viti ha corso in 1h15'28", mentre a Fossacesia aveva corso in 1h16'04". Miglioramento onesto, in una gara veloce e ben gestita.
Il mio compagno di squadra Marco Di Vincenzo aveva corso meglio a Fossacesia che non a Pescara (1h14'49" contro 1h15'31").

Ora. POtrei andare avanti per ore, ma sto davvero rasentando la pedanteria, oltre che la noia.
Il discorso è che rispetto alla maratonina di Fossacesia un podista normale avrebbe dovuto migliorare almeno 30"/40", perchè la giornata di Pescara era splendida, non pioveva, non c'era un asfalto viscido e scivoloso.

Chiudo qui.
Non pretendo di convincere nessuno, però dai dati in mio possesso risulta che alcuni si sono migliorati, ma tantissimi no.
Quindi si è trattato sì di una gara veloce, ma solo per chi è riuscito a sfruttare adeguatamente le caratteristiche del tracciato.

Ai posteri l'ardua sentenza...

Saluti a tutti.
Sat

Anonimo ha detto...

Dimenticavo.

FORZA ITALIA!

Caro Mario, tornerò presto a farmi vivo.
Per ora vado a tifare. Speriamo di investire sti Bulgari...

Saluti.
Sat

Marius ha detto...

Forza Italia in che senso Sat?

un saluto. mario

Anonimo ha detto...

Non politico, ovviamente...

Saluti
Sat

Anonimo ha detto...

Grazie Sat per la risposta. Preciso che mai il mio post voleva essere una critica all'atleta Souma della quale conosco le qualità e oggi ancora di più perchè non ricordavo i suoi tempi in carriera che tu mia hai indicato... e poi classe 1965 ... giù il cappello! (inciso: è la mia stessa classe, quindo tifo per lei ancora di più).
Cmq apprezzo i tuoi post sempre molto brillanti.
Ah complimenti per la gara di ieri, ormai seguo anche i tuoi risultati.
Ciao
Saluti a Mario
Carla

Anonimo ha detto...

Grazie mille!

Gara abbastanza buona, sono mediamente soddisfatto.

Quanto alla Souma, ovviamente non metto in dubbio quanto affermi. Facevo solo qualche precisazione sul valore dell'atleta, non certamente sulla correttezza della premiazione.
Se il volantino regolamentava nel senso in cui dici - francamente non l'ho letto perché non ho mai preso in considerazione l'ipotesi maratona -, ovviamente la prova fotografica smentirebbe la nostra amica in maniera ineludibile e la vicenda avrebbe chiaramente penalizzato le altre concorrenti.

Capita, talvolta, che sia consentito iscriversi ad una gara e poi rientrare nella classifica dell'altra, dando così la possibilità di rientrare a premi a tutti quegli atleti che magari non si sentano in condizione o non siano "in giornata".
Tuttavia adesso la prassi è quella di non consentire simili condotte e pertanto vincolare l'atleta alla scelta inizialmente effettuata - la soluzione mi trova pienamente d'accordo.
Pensa che ormai anche gli atleti che vengono ingaggiati come "lepri", ove decidano di proseguire la gara fino alla fine, sono costretti a rinunciare al corrispettivo pattuito per il lavoro svolto come "lepre" (cosa, secondo me, comunque deprecabile, a maggior ragione se il lavoro è stato svolto in modo positivo).

Peraltro ti confermo che la Spiridoyla era data per partente sulla maratona e considerata come la virtuale favorita dal sito di Giorgio Rondelli, Toptraining. Dunque...

Alla prossima.
Sat