Tempo di riflessioni. Di consuntivi e decisioni da prendere. Di passione che vacilla un po' sotto il peso di un domani quanto mai incerto. Certe volte vien voglia di tirare i remi in barca. E forse non sarebbe un male. Respirare un po', interrompere un impegno prima che pieghi verso la sorda agonia della routine o le claustrofobiche pareti di un cul de sac; oppure continuare a mantenere la rotta, incatenati al timone delle proprie convinzioni.
Post criptico quello di stasera. Post per pochi intimi o neanche per quelli. Due righe per me. Punto.
Post criptico quello di stasera. Post per pochi intimi o neanche per quelli. Due righe per me. Punto.
12 commenti:
Caro Mario,
come vedi non manchiamo mai...
Un po' il lavoro notturno, un po' il blog, mi sto addirittura perdendo il più classico degli appuntamenti della domenica sera: Controcampo e/o Domenica Sportiva.
Poco male. L'Inter ha vinto 4-0 e la cosa non ci fa assolutamente piacere.
Il post si presta a diverse interpretazioni.
Io mi limito a replicare questo. Se è pur vero che alle volte una pausa sabbatica e di riflessione può essere particolarmente rigenerante e tale da restituire rinnovato entusiasmo, è altrettanto vero che, quando la passione è forte e l'impegno intenso, è sempre difficile uscire completamente dalla mischia.
Una specie di sindrome del marinaio: "quando torna, dopo un giorno muore per la voglia di andare via" (Gente di mare).
Buona serata.
Sat
Ciao mario, credo di averti capito o per lo meno è la mia presunzione: preso dagli stessi dubbi, ho già scelto la mia strada, ho rinunciato ad una (per me) prestigiosa candidatura per dedicarmi a quasi tempo pieno alla mia famiglia...in imminente crescita...
Ho preannunciato una pausa dai ragazzi, almeno a chiacchiere...perchè il mio essere è invece teso alla programmazione degli obiettivi 2009 ed oltre...vedremo...se respirare un po'...oppure andare a fondo con tutta la nave: ma non son io forse il capitano???
e tu non lo sei??? (provocation)
Gabriele M.
Il tuo post: due righe per te….
Intervengo in punta di piedi, per dire che ho letto e come ha detto Sat che ci siamo.
Tirare i remi in barca….
Non lo farai, perché altrimenti dovresti fare i conti con il tuo temperamento, con la tua indole e con la tua passione.
Una mattina ti sveglierai con l’adrenalina a palla… e via in acqua… e giù a remare.
Per gli idealisti è più faticoso mollare tutto che “incatenarsi al timone”.
Ciao
Carla
carissimo,
le tue righe dicono molto, ma per chi come te a dedicato tutta una vita ad una passione non credo che sia cosi facile mollare.
un salutone da parte di un idealista che credeva in una passione non più sua.
Ragazzi che dire... Grazie!
Con ordine, vorrei rispondere a tutti.
Per Gabriele: AUGURONI!!! Quale Futuro più concreto di un figlio in arrivo? Per quanto concerne la tua interpretazione del post ci sei andato vicino. Io però con meditata incoscienza ho detto sì ad una proposta di collaborazione nella direzione che sai. Staremo a vedere, anche perché, giustamente, la mia disponibilità è condizione necessaria ma non sufficiente. Bisogna avere anche il parere degli altri.
Per "Sognatrice": grazie della tua presenza. Sulla questione degli idealisti ti rispondo così: bisogna incatenarsi al timone delle proprie convinzioni solo se queste poggiano su basi logiche; la passione cieca (un'ossessione?) può essere un gioco al massacro.
Per l'anonimo senza nick: è verò, è sempre doloroso buttare la spugna. Ho però sempre stimato molto chi lo ha fatto con fiera intelligenza.
"Sventurata la terra che ha bisogno di eroi", Berthold Brecht.
Per Sat: E se ti dico che tifavo Inter?
A tutti: un infantile e limpido "vi voglio bene".
un abbraccio. mario
Ah già, dimenticavo. Alle 15.00 di oggi vado a farmi una decina di km tra Pescara e Montesilvano.
A farmi compagnia mio fratello e Gisella, oggi molto più "umani", atleticamente, di qualche anno fa.
Nella vita, per togliersi certe soddisfazioni bisogna saper aspettare ;)
un salutone. mario
Io invece credo che sia stato un periodo discreto, dove ci siamo conosciuti e abbiamo fatto esperienza.
Può darsi che ora è arrivato il momento di prendere un' altra strada.
Abbiamo parlato sempre di un progetto da portare avanti, capisco tutte le difficoltà che hai avuto,le conosco, ma come cantava Battisti: come può uno scoglio arginare il mare. Per questo ti dico di mettercela tutta, per continuare e migliorare le cose, non solo per noi, ma per tutta l' atletica abruzzese.
Come vedi è un obbiettivo ancora più importante. Un saluto a tutti Antonello.
Noooo!!! Anch'io alle 15.00 ero fra Pescara e Montesilvano a sudare!!! Che rammarico aver perso lo spettacolo di incontrare te, il "C"ampione e l'amica Gisella...
Salutissimi
Carla
Sei stato davveroi ermetico e per me che non ti conocsco tantissimo non e' semplice capire a cosa fai riferimento.
Quello che posso dirti e' che io, alla tua stessa eta', ho deciso di fare un passo importante, decisivo per il mio futuro professionale, e che gioco forza mi allontanera' anche dalla corsa, almeno per un po'.
Non e' stata ovviamente una scelta indolore,ma ho ritenuto giusto rimettermi in discussione.
Quindi i miei migliori auguri perche' so che .... entrambi, abbiamo scelto per il meglio.
( a me il 4-0 ha fatto mooooolto piacere.......)
Mauro
Mi sembra che troppi "cugini" imperversino spavaldamente su questo blog...
Del resto posso capirvi. Anch'io negli ultimi 20 anni mi sono divertito moltissimo a seguire le vicende dei nerazzurri...
Chiudo qui, perché se partiamo con lo sfottò non ne usciamo più!
A presto.
Sat
Bingo!!!
Ho trovato un difetto a Sat!
E'un difetto di due colori: il nero e l'azzurro.
Peccato, proprio non ci voleva questa piccola macchiolina!
Scherzo, ovviamente!
Ciao
Carla
Ti pareva...
Eccone un'altra...
Adesso mi spiego molto meglio lo pseudonimo "sognatrice". A tifare Inter hai sognato vittorie e trofei per decenni...
Simpaticamente
Sat
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