venerdì 19 settembre 2008

Pensierino della notte

Ogni tanto mi capita di leggere sul Web "pensieri in libertà" a proposito di CUS (leggasi Centro Universitario Sportivo) e Atletica Leggera nella realtà teatina (leggasi attività tecnica presso lo Stadio Angelini di Chieti). Cose pesanti, a volte molto offensive. Essendo io allenatore del CUS Chieti Atletica, posso affermare di non riconoscermi affatto nel ruolo di tecnico prezzolato al soldo di una società sportiva di "facciata" (del Cus Chieti Atletica, in breve, qualcuno scrive questo). Per ora mi fermo qua, non prima di una domanda before sleeping: ma passione e professionalità (con relativa corresponsione di un congruo rimborso spese) sono termini antitetici? Se sì, allora siamo proprio messi male.
Notte.


10 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Mario,

ho dato un'occhiata alle genialate scritte dal "qualcuno" in questione.
Deve trattarsi di una corrente neofuturista, ispirata alle "parole in libertà" marinettiane...
Non voglio qui soffermarmi sul fiume di boiate dal quale sono stato investito durante la lettura.

Ciò che proprio non va è questa classica tendenza "a fare di tutta l'erba un fascio", perché sembra che certe associazioni, comunità, enti od istituti raccolgano sempre e solo gente incompetente, avida di denaro, priva di reali interessi sportivi e dei minimi valori umani e sociali.

Evito di controbattere a tutte le sciocchezze, alle nefandezze e alle offese riportate sul forum in questione (forse sarebbe necessario un bel confronto, ma se queste sono le premesse, non sarà impresa facile...).

Ciò che però più mi delude è che anche il moderatore permetta l'uso di certi toni, approvi in toto quanto detto dal suo affiliato ("discorso perfetto, non fa una grinza", "complimenti per la schiettezza") e in sostanza avalli
questa caccia all'uomo (o meglio agli uomini, dietro lo schermo dell'ente Cus).

Per ora è tutto.
Saluti
Sat

Anonimo ha detto...

Sono il moderatore del forum "incriminato". Mi piacerebbe sapere da Sat quali sono i toni usati dal mio affiliato che io avrei dovuto bandire.

Nunzio

Marius ha detto...

Permettetemi due righe. Beh Nunzio, diciamo che nel topic "incriminato" (ecco il link per chi volesse approfondire: http://falcoazzurro.forumer.it/falcoazzurro-about2-60.html ) c'è materiale per far felici almeno un paio di avvocati. Certe "riflessioni" sono buone per una chiacchierata (anche accesa) sugli spalti, ma non per un forum pubblico. Ce n'è proprio per tutti. Anche per me. Ecco un estratto: "ovviamente sono corsi ai ripari: stavano "atleticamente Morendo" e con il miraggio di qualche soldo hanno cooptato chi era libero sulla piazza (due validi personaggi e allenatori, tra l'altro) che stanno dragando la fanghiglia in cui stavano affogando dei bravi ragazzi la cui unica sfortuna era stata rivolgersi (e qui ti voglio) alla persona sbagliata il giorno che sono venuti allo stadio!!!!". Tra tutti gli epiteti con cui mi hanno apostrofato in questi anni mi mancava quello di draga cooptata e prezzolata.
Mah.
saluti. mario

Anonimo ha detto...

Io non ho espresso pareri su questo post poiché non avevo ancora avuto modo di leggerlo. L'utente che ha inserito quel commento è stato prontamente richiamato e le frasi poco eleganti sono state cancellate.
Chiedo scusa a chiunque si sia ritenuto offeso dall'intervento.
Purtroppo, pur essendo moderatore, non posso stare 24 ore su 24 davanti al pc a controllare quello che scrivono gli utenti, capitemi.
Ma la mia domanda riguarda il post precedente a questo.
Io sono stato "accusato" di avallare la caccia all'uomo poiché non ho moderato quanto scritto dal mio affiliato. Io sarò anche di parte, per carità, ma non ho riscontrato affermazioni gravi. In ogni caso, se ci sono passaggi che ritenete offensivi ditemelo tranquillamente e provvederò a modificarli, ci mancherebbe.

Nunzio

Anonimo ha detto...

Caro Nunzio,

perdona l'attesa. Ero sicuro che avresti letto il commento.
Chiaramente so benissimo che sei tu il moderatore del forum.

Mi sembra che Mario sia stato abbastanza preciso nell'edurti su alcuni dei fatti incriminati. Perché, naturalmente, si tratta solo di una parte.

Ma per non deluderti, nè tanto meno farti torto, vorrei aggiungere qualcosa. Anche perché ogni tanto è bello mettere a frutto qualche modesta conoscenza giuridica al di fuori dell'ambito lavorativo.

Innanzitutto mi sembra alquanto evidente che le vostre pubblicazioni siano decisamente offensive nei confronti dell'ente universitario, dei suoi dirigenti e dei tecnici, e tali da integrare quanto meno gli estremi dei reati di ingiuria (art. 594 c.p.: "chiunque offende l'onore e il decoro di una persona presente è punito ocn la reclusione fino a 6 mesi o con la multa fino ad euro 516. Alla stessa pena soggiace chi commette il fatto mediante comunicazione telegrafica o telefonica, o con scritti o disegni, diretti alla persona offesa. Le pene sono aumentate qualora l'offesa sia commessa in presenza di più persone") e diffamazione (art. 595 c.p.: "Chinque fuori dei casi indicati nell'art. precedente, comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a 1 anno o con la multa fino a euro 1.032. Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato, la pena è della reclusione fino a 2 anni, ovvero della multa fino ad euro 2.065. Se l'offesa è recata col mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità, ovvero in un atto pubblico, la pena è della reclusione da 6 mesi a 3 anni o della multa non inferiore a euro 516. Se l'offesa è recata a un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, o ad una sua rappresentanza, o ad una Autorità costituita in collegio, le pene sono aumentate").

Siccome non voglio che questo intervento si trasformi in un mero esercizio di esposizione accademica, passo subito a qualche argomentazione de facto che - spero - possa rendere chiara la inequivocabile plurioffensività delle affermazioni che si leggono nel forum.
Materiale non manca di certo.

Si comincia splendidamente con queste simpatiche affermazioni: "Non si tratta di campanilismo: c'è chi fa l'atletica e chi fa qualcos'altro!
Lo stato dello sfacelo dello stadio Angelini è imputabile solo al loro conto.
La frammentazione delle società di atletica a Chieti è solo dovuto alla loro dabbedaggine e mania di protagonismo a tutti i costi.
L'atletica è per chi la fa, non per il protagonismo dei dirigenti!"

Ora. A prescindere dai toni deliberatamente accesi, aggressivi e degni di una discussione da bar. A prescindere dall'evidente animus iniuriandi di Willy il Coyote e dalla carica oltraggiosa dei termini adoperati (dabbenaggine, mania di protagonismo), peraltro a casaccio e nei confronti un po' di tutti.
Quello che mi preme rilevare è che quando si contesta qualcosa si ha l'obbligo di dimostrarla (principio dell'onere della prova ex art. 2697 c.c.).
E la spiegazione fornita è questa, anch'essa meravigliosa per esaustività e completezza: "Pensa che con il villaggio degli atleti dei Giochi del Mediterraneo a Chieti, la cosa minima era che la pista dell'atletica (oramai dannosa per la salute di chi ci corre sopra) venisse rinnovata, come a Pescara, Francavilla e...senti bene pure a Sulmona!!!
Invece no, c'è stato il NIET proprio del Cus - politicamente parlando ovvio - per non favorire la crescita di una realtà atletica che territorialmente in Abruzzo non ha eguali!!!!"

E ciò dovrebbe spiegare la condotta scorretta e quasi delinquenziale del Cus Chieti?!
Io francamente penso che l'assurdità dell'affermazione sia palese e mi sembra quasi offensivo dare qualche spiegazione.
Quando mai è stato previsto che il manto della pista fosse rifatto? E mi spiegheresti chi e in quale circostanza avrebbe posto il veto al rifacimento dell'impianto?
Il problema delle affermazioni di Willy è che cerca di alimentare una cultura del sospetto, limitandosi a fornire subdole allusioni, ma senza mai dire cose vere.

Vado avanti.
Sempre nelle parole di Willy: "Quando si hanno soldi provenienti da ignari contribuenti che si iscrivono all'università e poi sono costretti a dare il loro contributo "volontario" in campo o nelle varie palestre convenzionate (visto che fanno parte del tirocinio, o fai il volontario o non farai l'esame!!!)...che gliene frega a loro se i ragazzi che vogliono fare atletica hanno o non hanno istruttori competenti, l'importante che ci siano, l'importante è la facciata!!! e d'altronde che ne sa un ragazzo di 19 anni di atletica da insegnare ai ragazzi di 14/15/16 anni???? se va a scuola è proprio per imparare non già di insegnare!!!"

Questa parte è davvero splendida, perché ce n'è davvero per tutti, nessuno escluso.
Si comincia con una serie di critiche vaghe e dozzinali nei confronti della dirigenza, artefice di una evidente cattiva gestione e di una "equivoca" amministrazione "dei soldi provenienti da ignari contribuenti".
Anzitutto mi piacerebbe capire se voi siate a conoscenza di quanti fondi vengano destinati al settore dell'atletica leggera. Io francamente non lo so, ma mi sembra che non vengano riservati neanche gli avanzi di quanto spetta ad altre discipline.
Naturalmente, se conoscete meglio i dettagli della vicende finanziarie e di bilancio del Cus, sarei lieto di esserne messo a parte anch'io.
Anche in questo caso, mi sembra che si facciano facili allusioni senza offrire un minimo supporto fattuale e probatorio.

Ma no ci scordiamo dei tecnici. Assolutamente inetti, inadeguati e incompetenti!
Ma non basta. Quali sono i ragazzi di 19 anni, tirocinanti obbligati e vessati da un'istituzione sfruttatrice e soverchiatrice, che insegnano atletica ai ragazzi di 14, 15, 16 anni?
Io sono tutti i giorni al campo e situazioni di questo tipo non ne ho mai viste.
Ci sono tecnici competenti e preparati, che - forse - vorrebbero avere ancora 19 anni, ma che ormai li hanno passati da qualche primavera...
I tirocinanti ai quali si allude, ammesso che in determinati periodi dell'anno si prestino a dare una mano, sono tutti ragazzi laureandi, mica novellini appena usciti dal liceo (a 19 anni si inizia l'univeresità).

Anche in questo caso il nostro rumoreggiatore si produce in esclamazioni altisonanti, ma pericolose, dato che non trovano riscontri fattuali di alcun genere.

La chiusura è in grande stile.
"é vero, hanno un master che va forte, ma non è tesserato con loro!!! ti dice qualcosa???
perchè allena per loro? SOLDI.
Vengono pagati per allenare, e se non pagano più se ne vanno - come già successo con altri - . E' solo una operazione di facciata."

Facciamo il punto della situazione.
1) Il Cus è un ente che non si preoccupa di promuovere l'atletica leggera, ma semplicemente di raccogliere consensi agli occhi della gente, con operazioni di facciata.
Dispone di ingenti disponibilità finanziarie, ma le impiega per assoldare tecnici inetti, anziché investirle nelle strutture e negli impianti.
Sfrutta il lavoro di ragazzi diciannovenni,impiegandoli in attività di tirocinio che non sono assolutamente in grado di svolgere.
Piuttosto che prodigarsi nello sviluppo dell'atletica regionale,
si impegna a fare la guerra alle piccole realtà regionali, con il chiaro obiettivo di sopprimerle, o quanto meno di rendergli la vita difficile.
2) I dirigenti si preoccupano di salvare la faccia e far bella mostra di sé. Il loro obiettivo principale è quello di mantenere la poltrona.
Non sono capaci di gestire i fondi loro destinati e si distinguono per dabbenaggine e mania di protagonismo.
E se lo Stadio Angelini è ridotto così, è senz'ombra di dubbio colpa loro.
3) I tecnici? Assolutamente incompetenti, privi di reale passione e, nella maggior parte dei casi, dei mercenari.

Questo è quanto leggo nel vostro forum.
Il moderatore ha una funzione di orientamento e direzione, ma approva, condivide e sostiene con ardore tutto quanto proferito. Ed anzi, si complimenta per la schiettezza...
Pertanto si assume tutte le responsabilità del caso. O sbaglio?

Spero di non essere stato troppo lungo o tedioso, ma alcune cose volevo precisarle.
E mi sono contenuto.

Per ogni ulteriore chiarimento sono a disposizione al campo. Ogni confronto verbale è sempre ben gradito.

Un saluto
Sat

P.S.: Mario, scusa se ti ho intasato la pagina!

Marius ha detto...

Grazie Sat. Preciso e affatto prolisso. Quando parlavo di certe "riflessioni" mi riferivo innanzi tutto a quelle da te "rilette" nel tuo ultimo commento. Spero solo che chi doveva capire abbia compreso.

notte (quasi giorno)

mario

Anonimo ha detto...

Bene, mi fa molto piacere trovarti d'accordo.

Mi sa che buongiorno è più appropriato...
Sat

Anonimo ha detto...

Ho richiamato all'ordine gli utenti del nostro forum ed ho anche censurato i messaggi che hanno provocato questo clima di tensione.
Ci sono molti antefatti che probabilmente voi non conoscete, ma che hanno lasciato una ferita ancora aperta in quelli che vi sono stati coinvolti. Credo che Willy sia uno di questi e che abbia voluto solamente sfogarsi. Ma in ogni caso voltiamo pagina e ritorniamo a parlare di atletica, quella fatta di gare, sportività e condivisione.
Raccolgo con piacere l'invito di Sat ad un chiacchierata spensierata. Magari sarà anche l'occasione per conoscere meglio le nostre realtà e far cadere un po’ di vecchi pregiudizi.
Ci vediamo lunedì?

Nunzio

Anonimo ha detto...

Sì, direi che va benissimo. Sono molto d'accordo.
Abbiamo visto che hai provveduto già stamattina a "riordinare" il forum e siamo soddisfatti dell'iniziativa.

Non dubito assolutamente del fatto che in passato vi siano stati amari dissapori tra gli "anziani" (per carità, nel senso di militanza all'interno del gruppo, nessun riferimento anagrafico...).

Diciamo solo che alcuni di noi eramo fuori dai giochi e ci spiace vengano fatte generalizzazioni.

Bene, mi fa piacere che la vicenda sia stata risolta con ragionevole buon senso. Trovo che una intelligente mediazione sia sempre più costruttiva di una guerra inutile e alla lunga logorante.

E con rinnovato entusiasmo possiamo riprendere tutti quanti ad occuparci di ciò che più ci interessa (e diverte).

Ci vediamo lunedì.
Sat

Marius ha detto...

Bene, sono contento. La cosa iniziava a pesarmi un po' (al campo veniamo un po' tutti col cuore sereno). Da bere pago io.

un saluto. mario