venerdì 11 luglio 2008

Riccardo Macchia e Federico Tontodonati: what’s happened to them?

Da sinistra: Di Bari, Macchia, Tontodonati ai C.I. di Torino 2008 (dal sito multimediavisini.com)

Il russo Emelyanov vincitore ai Mondiali Juniores di Atletica Leggera 2008 (dal sito iaaf.org)

I runners non se ne abbiano a male se sovente indulgo a divagazioni sulla marcia. L’ho spiegato più di una volta: a “impormelo” sono i miei trascorsi atletici di “ibrido” del taccopunta (o del running, fate un po’ voi) e di tecnico della marcia e del mezzofondo. E poi, cosa avrebbero da mugugnare certi corridori da 4’00” al km, o giù di lì? Lo sanno che le migliori marciatrici, russe o cinesi che siano, “volano” i 20 km sul filo dei 14-15 km/h?

Bene. Dopo il dovuto preambolo vengo al dunque. Sono in corso di svolgimento i Mondiali Juniores di Atletica Leggera, a Bydgoszcz in Polonia. Nei 10.000m di marcia maschile le nostre speranze di podio o di un piazzamento tra i primi sei, riposte nel teatino Riccardo Macchia (18 anni, Falco Azzurro Carichieti) e nel torinese Federico Tontodonati (19, Cus Torino), sono andate deluse. Riccardo e Federico purtroppo hanno fallito i loro obiettivi, i più rosei come i più ragionevoli: il primo chiudendo in 25^ posizione, a quasi sei minuti dal vincitore (il russo Emelyanov, 39’35”01, oro lo scorso anno ai Mondiali Under 18 ad Ostrava), ed il secondo in 15^, un filo sopra i 44’.
Per carità, una giornata storta può starci eccome. Aspettiamo le dichiarazioni dei diretti interessati per capire meglio cosa sia accaduto ed eventualmente trarre delle conclusioni.
Voglio però evidenziare un fatto. Riccardo e Federico erano entrambi reduci da un Campionato Italiano Juniores (a Torino il 13-14-15 giugno 2008) dove a spuntarla era stato Riccardo, a suon di personale “limato” di un minuto e venti secondi (42'10"99 il suo crono), col secondo classificato a meno di sei secondi. Questi però non era Tontodonati, giunto in quell’occasione terzo a circa quaranta secondi dal primo (42'50"56), ma Vito Di Bari, anche lui al personale limato di parecchio (42'16"45). Voglio ricordare che Vito Di Bari, coetaneo di Riccardo, lo scorso anno fu bronzo ai Mondiali Under 18 ad Ostrava, nella gara vinta dal campione russo Emelyanov (sempre lui).

Domanda n.1: perché Di Bari è rimasto a casa con 42’16”45?
Domanda n.2: quali sono stati i criteri di selezione per partecipare a questo mondiale “sfortunato” (per la gara di marcia maschile, s’intende)?
Vogliamo parlarne (scriverne)?


4 commenti:

Anonimo ha detto...

povero federico!!!
mi hanno detto che tremava...

Marius ha detto...

???!!!

Anonimo ha detto...

nel senso che era molto teso...talmente teso a tremare...almeno così mi hanno detto

Marius ha detto...

Wow, un commento su questo vecchio post quattro mesi dopo! Credo che Federico abbia smesso di tremare. Se persiste è il freddo polare di questi giorni.

un saluto. mario