venerdì 12 marzo 2010

Sviste eccellenti

Ragioniamo pure sui poli di eccellenza, plaudiamo all’ottimismo di serie A, cerchiamo di essere Squadra senza disturbare il Manovratore ma, attenzione, colleghi tecnici d’Abruzzo: controllate sempre per bene i risultati dei vostri atleti e le classifiche regionali, on-line. Si possono vincere titoli regionali, oppure si può arrivare secondi, terzi e non essere menzionati nel sito federale locale (vedi i ragazzi dell'Hadria ad Ancona il 7 marzo u.s.; non tutte le società hanno pari dignità?). La seconda in graduatoria sui 1000m indoor cadette resta fuori dalla rappresentativa regionale per Ponticelli, così, per ‘ignoranza’ di chi dovrebbe conoscere bene i componenti del proprio Team (è noto che in Abruzzo ci sono migliaia di cadette che corrono in meno di 3:30 i 1000m). L’atleta verrà successivamente ‘reintegrata’ (dopo una garbata telefonata del mio Presidente). Gareggerà a titolo individuale però. È così che si alimenta e fortifica, nei nostri ragazzi, il sentimento di appartenenza ai valori atletici della nostra regione. Continuiamo in questo modo (che siamo solo a marzo).

6 commenti:

Anonimo ha detto...

la situazione è sempre la stessa.basta occupare delle poltrone e poi tutti quei programmi vengono accantonati.cosi sicuramente non esiste futuro.mi auguro che dopo la riunione dell 11 marzo qualcuno faccia un passo indietro e si renda conto che le persone giuste sono da tutt altra parte.è un bene che va a favore sicuramente di questo bel movimento che è l atletica leggera.per favore fatelo per questi ragazzi che si privano di alcune libertà e svaghi attuali per poter allenarsi affinchè si possa realizzare un loro sogno.io sono tra uno di questi.

Anonimo ha detto...

bè di fronte a questo commento bisogna solo riflettere. poi fatto presumibilmente da un giovane atleta fa ancora piu pensare che comunque si è di fronte ad una neccesità.

Mistercamp ha detto...

Mi dispiace vedere ancora certe monopolizzazioni di stampa, l'unica soddisfazione che rimane per un ragazzino /a ,il fatto di essere mensionato ,considerato, dopo una prestzione che sia di rilievo ho no, non si costruisce così un futuro per i ragazzi/e dell'atletica sport di sacrificio...
ho conosciuto e visto campioni, che da ragazzi non erano campioncini, ma da grandi si, e quelli che da ragazzi erano campioncini da grandi no.....ma quelli cresciuti in una soc.di livello culturale avanzato, sono stati campioncini, da piccoli e campioni da grandi, i ragazzi/e sono tutti ugual non distinquiamoli.....meno pressione ,più divertimento, più considerazione.....
grazie....

Mistercamp

Marius ha detto...

"L'atletica non è il calcio. In atletica valgono tempi e misure". Ogni tanto qualcuno fa suo questo trito refrain, del tutto fuori luogo dalle nostre parti. Bisogna svegliarsi ragazzi, bisogna stare al passo coi tempi: i tempi e le misure vanno interpretati, cosicché il cadetto col miglior crono stagionale sui 1000m indoor - Armand Hallulli, 2:57.61, Nuova Atletica Lanciano - rischia di rimanere a casa, anzi no, partecipa pure lui alla trasferta partenopea, ma individualmente. (Ho citato un altro caso, non targato Hadria, sennò pensano che sono di parte).

saluti

m

Of ha detto...

Mamma mia!!!! quanto avrei voluto assistere alla 2° serie dei 1000 m cadette indoor di Ponticelli.

Anonimo ha detto...

Eh già, Of...
Teoricamente la più lenta, ma di fatto la più competitiva, con tante ragazze a polverizzare il proprio Pb...
Complimenti dunque alle nostre giovani mezzofondiste!

Sat